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alinelcielo
24-05-06, 23:36
ciao a tutti, sono la zia di un bimbo di 13 anni al quale oggi e' stato diagnosticato il morbo di crohn, ho ricercato su internet ogni cosa che mi spiegasse questa malattia. sono spaventata..La reazione che hanno avuto i genitori del bimbo mi ha scosso.. come posso aiutarli e come posso aiutare mio nipote a non farlo sentire un malato? E' importante e vi ringrazio di cuore per ogni vostra utile informazione.

:?:

andrea 71
25-05-06, 08:04
Ciao e benvenuta...
La reazione che hanno avuto i genitori è la classica reazione che hanno tutti i familiari di chi ha questa malattia!!!
Vi consiglio di stare tranquilli,perchè questa è una malattia noiosa ma non è una tragedia..ci saranno momenti in cui il bimbo starà poco bene ma con le cure adatte le cose andranno bene e avrà una vita praticamente normale..Vedrai che qui in questo forum ci sarà molta gente che ti/vi chiarirà le idee....Un saluto e un bacio al bimbo!!! :wink:

sa87
25-05-06, 08:19
ciao e benvenuta
purtroppo immagino che i genitori di tuo nipote non l'abbiano presa per niente bene
anche a me hanno riscontrato il crohn nel 99 e avevo solo 12 anni e i miei erano preoccupati e dicevano come me: "perchè io, perchè lei?!"
purtroppo all'inizio è così ma vedrai che appena troveranno la cura per tuo nipote e se sta male starà meglio anche i genitori riusciranno ad accettare la situazione e per lui devi cercare di fargli capire che che purtroppo non è colpa sua che tanta gente come lui ne soffre che deve riuscire ad accettarlo e comunque lui rimarrà una persona normale come tutte le altre solo deve stare attento con qualche cibo se ne sarà intollerante o altre piccole attenzioni o prendere qualche medicina e basta
vedrai che ce la farete non fategli pesare la situazione in bocca al lupo
a presto :wink:

Francesco_to
25-05-06, 10:23
Ciao Alinelcielo e ben arrivata.
Prima cosa da fare ...... è cercare di non spaventare il bambino, e fare in modo che possa star tranquillo...specie all' inizio della terapia, in quanto questo momento è molto importante. Cercate di comportarvi con lui..... normalmente, come avete sempre fatto, non fatelo sentire " diverso" perchè NON LO E'
Sicuramente nel quotidiano di tuo nipote cambieranno alcune cosette, tipo prendere ogni giorno qualche medicinale, curare l'alimentazione, ma sono sicuro che affronterà il tutto con tanta positività.
Per quanto riguarda il compito dei genitori.. beh.. credo che sia molto importante far seguire in maniera scrupolosa la terapia e il regime alimentare che sicuramente i dottori avranno consigliato.
Per ogni eventuale dubbio..... noi siamo qui..
ciao e buona giornata :)
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ELE
25-05-06, 16:00
CIAO, BENVENUTA.
MI SPIACE PER TUO NIPOTE, MI RENDO PERFETTAMENTE CONTO CHE VOI SIATE TUTTI SPAVENTATI, CREDO CHE I CONSIGLI DEGLI AMICI QIU SOPRA SPIEGANO ESATTAMENTE QUELLO CHE TI AVREI SUGGERITO ANCHE IO. IN BOCCA AL LUPO.
CIAO

Alby19
25-05-06, 19:27
Ciao Alinelcielo,
a volte è quasi più difficile accettarla che affrontarla.
Noi malati di crohn viviamo assolutamente in modo normale. Le uniche differenza che abbiamo rispetto a chi non ce l'ha sono:
seguire una dieta di solito priva di scorie;
fare esami e controlli frequenti;
assumere determinati farmaci ogni giorno che in fase di riacutizzazione della malattia possono variare ed aumentare.

Per il resto vedrai che dopo un primo periodo di assestamento la vita del tuo nipotino scorrerà tranquilla e regolare. Ci saranno sicuramente alti e bassi ma l'importante è stare sempre vicino al bambino e seguire scrupolosamente le indicazioni del vostro gastroenerologo.
Intanto non mi resta che fare un grosso in bocca al lupo al piccolo. Ciao

PierPaolo
25-05-06, 21:44
ciao a tutti, sono la zia di un bimbo di 13 anni al quale oggi e' stato diagnosticato il morbo di crohn, ho ricercato su internet ogni cosa che mi spiegasse questa malattia. sono spaventata..La reazione che hanno avuto i genitori del bimbo mi ha scosso.. come posso aiutarli e come posso aiutare mio nipote a non farlo sentire un malato? E' importante e vi ringrazio di cuore per ogni vostra utile informazione.

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Ciao!
All'inizio il crohn spaventa perchè non lo si conosce.
In seguito, documentandosi e parlando con medici e malati di vecchia data si razionalizza il problema.

Consiglia ai genitori del tuo nipotino di iscriversi al nostro Forum.
Noi non facciamo informazione medica, ma possiamo essere d'aiuto a quanti desiderano convivere nel migliore dei modi con questa malattia.
Un caloroso benvenuto.

BUGI
26-05-06, 13:15
Il consiglio che mi sento di dare, come mamma di un adolescente, e' di ricordarvi che a 13 anni ormai sono ragazzi, non piu' bambini. Rendetelo partecipe delle decisioni che prenderete per lui. Informatelo sui problemi, senza spaventarlo, o eventuali disturbi che si potranno verificare in modo tale da non preoccuparsi troppo se e quando dovessero capitare.
Un in bocca al lupo....

francescogugliotta
26-05-06, 14:45
benvenuta nel forum...credo che la cosa più semplice è di non farlo sentire "diverso", un esempio pratico che io ho riscontrato, è quando si mangia di non fare un menù a parte dagli altri specialmente nei primi mesi....un abbraccio a te e al ragazzo

alinelcielo
31-05-06, 00:30
vi ringrazio davvero di cuore per le vostre informazioni, mi sono state molto utili. faro' iscrivere la madre al vostro forum così potrà lei stessa rendersi conto che suo figlio potrà condurre una vita al quanto normale.
Vi ammiro per il vostro coraggio e la voglia di aiutare il prossimo. Grazie ancora a tutti voi.
con affetto alinelcielo :D