Visualizza versione completa : Clismi di mesalazina
Ciao a tutti domanda generale non capita anche a voi quando la recidiva è scarsa cioè non avete disturbi terribili causati dal crohn (andate poche volte al bagno e non con un sacco di sangue) e fate i clismi rettali di mesalazina vi bloccate definitivamente e non andate al gabinetto per diversi giorni tanto da dover prendere un lassativo magari?! Grazie
no perchè a me capita così. Mi fanno talmente bene da subito che mi bloccano tutto completamente.
andreal78ss
19-04-06, 14:55
io coi clismi mi sono sempre trovato abbastanza bene...pero' non mi hanno mai reso stitico...come nessuna delle altre cure che sto facendo!
a-
A me il ge ha prescritto i clismi solo quando sono stato in fase veramente acuta della malattia, quando non potettero neanche farmi una colon perchè appena sfioravano la parete interna del retto questa si rompeva e sanguinava. Feci 15 giorni di clismi (clipper la sera e mesalazina al mattino) in più prendevo antibiotici oltre alle "solite" medicine. Passata la fase critica i clismi furono sospesi. Comunque non mi han mai causato stitichezza, magari. Ciao
I clismi non li sopporto (forse psicologicamente), solo supposte.
Io sono 4 anni che ogni sera, prima di coricarmi, devo spararmi un odioso clisma da 30 ml. Quando ho smesso, dopo pochi mesi ho avuto una riacutizzazione.
Non mi hanno mai dato stispi, anzi. La mia risposta è molto buona. Tuttavia come terapia è proprio antipatica, sia quando si è in vacanza con gli amici, o comunque quando non si dorme da soli, e sia per il fastidio momentaneo.
A questo proposito, mi ha recentemente suggerito un medico di farne mezzo per volta, aspettare un'oretta e poi fare l'altra mezza quantità.
In effetti devo dire che è molto meglio sopportabile.
In questi giorni il ge mi sta facendo usare il proctasacol, cioè un gel rettale a base di mesalazina.
Purtroppo subito dopo aver fatto il clisma devo correre in bagno quindi secondo me nn ne traggo alcun beneficio. Secondo voi è normale o devo avvisare il ge e farmi cambiare la cura?
Non è normale nel senso che dovresti cercar di tenerlo tutta la notte per trarre beneficio. Prova a sentire il tuo Ge e chiedere a lui.
Infatti, ha ragione Patt, chiedi al Ge, è meglio, più che altro perchè così è inutile la cura. Magari te lo fa qualche giorno, ma è meglio se chiedi.
In questi giorni il ge mi sta facendo usare il proctasacol, cioè un gel rettale a base di mesalazina.
Anche il mio g.e. mi ha dato Proctasacol dopo aver usato supposte per anni ed anche a me ha fatto la prima volta correre in bagno, dopo mi ci sono abituato, prova anche tu ad insistere, mettilo la sera e poi sdraiati.
Io ho fatto in passato sia i clipper al cortisone che clismi di mesalazina, ora ho ripreso con i clismi ma alla notte quando mi alzo per andare in bagno non riesco a trattenerlo, massimo fino alle 4.
E poi a me causa molta aria, anche se alla notte va fuori alla mattina non è la sveglia a svegliarmi ma la pancia che sembra un sifone.
E' normale? Le supposte non le ho mai provate, mentre il pentacol gel rettale si, lo uso al bisogno quando sento irritazione, ma questo non dà problemi.
Le supposte hanno la stessa copertura dei clismi?
Io gli faccio quasi tutte le sere (beclometasone o mesalazina), le supposte non sono la stessa cosa perché sfiammano solo il retto mentre i clisteri arrivano fino al sigma peccato non più in alto altrimenti potrei eliminare aza e anche cortisone, sono un toccasana l'unico inconveniente della terapia topica è il disagio di doverlo tenere dentro tutta la notte.
Io stasera ho fatto il primo clisma di topster. Lasciamo perdere la scomodità della cosa e tutti gli annessi, l'unica cosa che non capisco è che il mio GE mi ha detto di tenerlo 30/40 minuti, sul tagliandino c'è scritto tutta la notte, ma 30/40 minuti già sono fastidiosi, poi quando schiaccio il clisma questo non si svuota completamente, una parte rimane nel blister è normale o c'è il trucco?
Non è una grabde quantità però magari sono io che non sono capace.
diavolita87
07-03-09, 09:52
I clismi vanno fatti di sera, in modo tale che la mesalazina possa agire durante tutta la notte.
Io il fastidio lo avverto fino a 5 minuti dopo dalla somministrazione del clistere. Bisogna girarsi prima su un fianco e poi sull'altro.
Di solito, i clisteri li faccio poco prima di andare a dormire, in modo tale da girarmi quelle due o tre volte prima di addormentarmi.
Se ci si alza, é normale che non lo si riesce a "trattenere" ed é come non averlo fatto.
Il clisma non si svuota completamente per la presenza d'aria al suo interno, bisogna farlo a due o tre riprese.
A me il medico ha detto di restare girata sul fianco sinistro per 30 minuti dopo aver fatto il clisma, poi mi giro nella posizione che preferisco. Ovviamente anche io li faccio prima di dormire, così li tengo tutta la notte e fanno bene il loro effetto.
Nessuno anche a me rimane una minima quantità di medicamento nel blister, ho provato a farlo in due o più volte come suggerisce Diavolita ma l'aria dentro il blister finisce nella mia pancia e devo correre al bagno!
Io credo che i clismi di mesalazina siano un toccasana nei momenti difficili.
Mi avevano consigliato pure i topster, quelli con cortisone. Ma sinceramente non li ho trovati funzionali e davano scarsi riscontri.
Tornando ai clismi di mesalazina, i medici mi hanno detto però che la loro azione benefica è limitata ad una parte del colon e, precisamente quella che va dal retto al sigma, perchè oltre, il liquido iniettato non arriva. A questo punto io mi sono sempre chiesto: perchè non sfruttare la forza di gravità?
Mi spiego, se dopo l'assunzione del clisma si assumesse una posizione grazie alla quale il liquido potesse giungere oltre il sigma? Tipo la classica posizione a candela, (quella che ci facevano fare a scuola nelle ore di ginnastica) anche solo per pochi minuti. Con il vantaggio, credo, che una volta ritornati distesi a letto comunque il liquido dovrebbe scendere in quantità minore verso il retto e comunque per farlo dovrebbe scorrere di nuovo le pareti del nostro intestino. La cosa potrebbe sembrare stupida, me ne rendo conto, ma se ci pensate bene il fatto che per farceli assumiamo una posizione distesa sul fianco destro (e non ad esempio altre posizioni) depone proprio in tal senso: facilitare la dispersione del liquido nel nostro colon il più a fondo possibile.
In questi giorni il ge mi sta facendo usare il proctasacol, cioè un gel rettale a base di mesalazina.
Purtroppo subito dopo aver fatto il clisma devo correre in bagno quindi secondo me nn ne traggo alcun beneficio. Secondo voi è normale o devo avvisare il ge e farmi cambiare la cura?
C'è stato un periodo in cui ho avuto lo stesso problema tuo. Il mio errore è che cenavo con cibi brodosi, qualche volta dopo una fettina di carne mi bevevo un frutta frullata senza latte. Con questi cibi appana facevo il clisma di asalex dovevo scappare in bagno. Eliminando questi cibi non ho più questo problema, quando faccio il clisma avverto solo il dolore della cannula ed un leggero stimolo di evacuazione che dopo qualche minuto passa. Un altro rimedio: cerco di di fare il clisma quando sto per addormentarmi, in modo che subito dopo dormo e non ci penso più allo stimolo. Ciao
Io sto facendo clismi di Asacol tutte le sere da circa 3 mesi a questa parte. A me rendono le feci più morbide e mi facilitano l'evacuazione.
In fase attiva ho difficoltà a trattenerli, proprio mi devo impegnare per non correre in bagno. Mi raccomando stesi e concentratevi su qualcos'altro!
littleprince86
09-01-12, 11:16
Ragazzi, il mio gastroenterologo mi ha consigliato di mescolare l'asalex col clipper senza darmi delucidazioni in merito.
Penso si riferisse all'asalex granulato. Ma una bustina da 1,5 mg non è poco come dosaggio?
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