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Visualizza versione completa : Nervosismo costante


diavolita87
10-06-08, 21:08
Da quando si é manifestata la Rcu, sono sempre molto nervosa e irascibile, il che mi dispiace molto perché non fa bene ne a me, ne a chi mi sta attorno che deve sopportare in continuazione le mie risposte pungenti e i miei scatti d'ira. Purtroppo é una cosa che non si può controllare, lo so, io l'ho definito un circolo vizioso: se hai problemi intestinali sei nervoso, se sei nervoso l'intestino ne risente...tuttavia vorrei almeno cercare di "sedare" i miei nervi a fior di pelle con qualche rimedio naturale, come tisane, gocce..ecc, avete qualche consiglio da darmi in merito?

Stefania
10-06-08, 21:47
Non so se esista effettivamente un rimedio, che non sia lo star meglio, ma ho notato in ogni riacutizzazione un notevole aumento del nervosismo, che inizia ad affievolirsi con il migliorare della sintomatologia e credo, in chi per età, non può crearsi dei preconcetti, sia significativo.

Antonellac
11-06-08, 09:41
Ho notato anche io che ultimamente sono molto nervosa, e me la prendo sempre con chi non ha colpe; non so dire se questo è legato ad una possibile riacutizzazione - spero proprio di no - o se magari possono influire anche le medicine che assumo o forse è solo la vita frenetica che stiamo vivendo! Comunque se continua così proverò a chiedere al medico se posso prendere qualcosa per "sedare" un po' la situazione.

Francesco_to
11-06-08, 09:49
Io rimango dell'idea che usare prodotti che aiutino a rilassarsi (sia che essi appartengano alla categoria di prodotti "naturali" sia che si tratti di prodotti legati alla medicina tradizionale) possa essere utile, ma che non risolvano il problema alla fonte. Sarebbe come "mascherare e cercare di nascondere" un qualcosa che avviene dentro il nostro corpo. Da qui il mio consiglio personale di provare a chiedere aiuto a qualche professionista, magari parlarne anche con il nostro GE.

Antonellac
11-06-08, 12:38
Francesco, scusa, ma non credo che utilizzare prodotti più o meno naturali per rilassarsi sia un volersi "nascondere o mascherare" o peggio ancora negare la nostra malattia, tutto nasce dalla necessità di avere gli strumenti per poterla affrontare, che talvolta per svariati motivi hanno bisogno di un aiutino "esterno" per poter funzionare.

DANY66
11-06-08, 13:31
Ciao Diavolita, anch'io ho passato e passo dei tempi di nervosismo acuto.
Io prendo delle tisane a base di camomilla e melissa e cerco di fare ogni giorno una passeggiata a piedi di mezz'ora. Quest'ultimo rimedio mi è di grande aiuto anche per interrompere le corse che facciamo tutti ogni giorno (casa-lavoro famiglia).
Un abbraccio.

primo1963
12-06-08, 00:23
Nervosismo, irascibilità, mal di pancia, crampi, afte, perdite ematiche, cambiamenti climatici, infiammazioni, ansie, paure e chi più ne ha ne metta. E' una malatia strana, che dobbiamo imparare a conoscere, così come dobbiamo imparare a conoscere noi stessi. Sapere ciò che la stimola e conoscere ciò che ci fa rilassare. Io, ad esempio, mi dedico all'attività fisica.

patt
12-06-08, 10:12
Io son sempre nervosa, scatto sempre soprattutto con mio papà che ogni 5 secondi mi chiede qualcosa. Basta un niente per rendermi nervosa, come dite voi il nervosismo peggiora solo le cose, neanche la palestra mi aiuta in questo.

saram
12-06-08, 16:00
Io di solito quando sono agitata o nervosa per qualsiasi cosa cerco di rilassarmi o di scaricare la tensione cucinando, mi aiuta molto.

frà84
13-06-08, 16:19
Anch'io purtroppo sono sempre abbastanza nervosa, ci vuole poco ad agitarmi e poi mi rendo conto di essere ansiosa in molte situazioni, purtroppo mio malgrado me ne rendo conto ma non so cosa fare per evitarlo, credo faccia parte di me del mio carattere e credo che la malattia certo non aiuti!

topetta
14-06-08, 17:00
Ultimamente, appena sto male per qualsiasi cosa (anche non legata alla rcu), nizio ad essere nervosa e poi finisco andando in depressione e piangendo fino a riempire 2 o 3 taniche. Personalmente penso che sia perchè non ne posso proprio più. Una vita intera a stare male non è certamente il massimo e, adesso, vorrei un po' di meritata tregua. Purtroppo i desideri son difficili da avverare e così tento di tenermi calma con una pasticchina la mattina e, se proprio la crisi è nera, con qualche gocciolina rilassante la sera.

pedro
14-06-08, 17:51
Pure io sono sempre in costante nervosismo sicuramente questo non mi aiuta e non aiuta neppure chi mi sta attorno ma purtroppo è più forte di me spero di riuscire a controllarmi ma non è facile.

andrea 71
16-06-08, 16:16
Vedo che è una situazione che abbiamo quasi tutti, un motivo ci sarà.
Anche io sono sempre molto nervoso, scatto subito e rispondo in modo scorbutico se devo ripetere 2 volte la stessa cosa. Poi in questi ultimi mesi non ne parliamo, dopo le ultime vicende sentimentali e lavorative la situazione è peggiorata di parecchio.

stecchita
16-06-08, 23:23
Credo che questo nervosismo che ci accomuna e che ci accompagna nella nostra quotidianità, sia principalmente dovuto al fatto di non stare mai bene, l'ansia di non sapere come sarà il ns. domani o i prossimi 5 minuti, questo continuo vivere sul filo del rasoio certo non aiuta a stare tranquilli e rilassati, se poi si aggiungono altre problematiche, lavoro, scuola, problemi di cuore tutto si accentua. Da parte mia cerco di rilassarmi il più possibile facendo le cose che più mi fanno stare meglio, anche se a volte non basta ed è sufficiente un nonnulla per farmi scattare la mosca al naso.

nico72
15-07-08, 13:46
Sapete, ogni medico dice che la nostra condizione un po sia dovuto anche allo stress e al nervosismo, ma non siamo mica solo noi ad essere nervosi e stressati, è la vita quotidiana che porta un po tutti ad esserlo, ma non per questo un po tutti soffrono di RCU.
Mi sono posto tante volte la domanda "perchè a me?" ma nessuna risposta che mi sono dato, merita di essere citata qui!
Una risoluzione o un aiuto alla nostra condizione (e questa è una mia idea) porta il nome di "accettazione".
Accettazione, per me vuol dire anche non porsi continuamente domande alle quali non possiamo dare risposte e continuare nostro malgrado ad autocommiserarci, accettiamoci così come siamo e cerchiamo di non dare la colpa di tutto alla nostra malattia, siamo persone normali che hanno solo un problema di salute (più o meno invalidante) e poi mettiamocela via, sappiamo che ogni tanto andremo a farci un giro in ospedale.
Meno ci innervosiamo con gli altri e meno gli altri ci romperanno le scatole con le loro domande.

sabrina69
21-07-08, 14:24
Più che normale nervosismo, mi prende l'ansia, una tensione interna e questo oltre al resto,ti fà cambiare umore in breve tempo.
Io prendo le gocce xanax e mi trovo bene, non m'importa che sia un medicinale, se mi stare meglio ben venga il suo aiuto, come del resto anche per gli altri farmaci.
La dose massima che prendo quando ne ho proprio bisogno sono 10 gocce x 3 volte al gg. che è la dose minima, ma di solito ne prendo meno.

nadi
21-07-08, 17:18
Anch'io la penso come Nico, non siamo solo noi ad essere nervosi, è la società intera!
Almeno non facciamo del male a nessuno anzi il male lo procuriamo a noi stessi!
Comunque secondo me siamo più giustificati perchè oltre ai problemi in generale (lavoro, famiglia etc...), abbiamo anche la nostra salute a farci arrabbiare.
Ed è vero, bisogna saper accettare la malattia e conviverci al meglio. E' la miglior cura.

Antonellac
22-07-08, 09:45
Concordo con Nico e Nadi, anche se al giorno d'oggi con i ritmi incalzanti è sempre più difficile trovare le forze mentali per mantenere un atteggiamento sereno nei confronti della vita e delle sorprese che ci riserva. Fanno fatica le persone non ammalate, figuratevi noi, che con l'ansia e lo stress ci andiamo a nozze?!

Chiara80
22-07-08, 09:53
La cosa che a me fa innervosire ancora di più, è il pensiero di cercare di capire tutto ciò che accade. Visto che ho scoperto di avere il MDC da qualche mese, non so bene come reagirà il mio corpo e le varie manifestazioni della malattia, cosi ogni dolore, ogni malessere diventa un campanello di allarme, è estenuante.

Antonellac
22-07-08, 12:05
Chiara, la parte più difficile da gestire secondo me è proprio questa, la paura l'ansia di star male e ad ogni minimo mal di pancia o dolorino cominciare a pensare "oddio adesso sto male di nuovo!". Col tempo poi si imparano a vivere anche queste situazioni capendo quando la cosa si fa un po' più seria. Io personalmente mi sto impegnando in questo senso, cerco di stare tranquilla, anche se è difficile e spesso e volentieri non parlo con i miei dei vari dolorini o disagi che sto vivendo, proprio per evitare che il loro preoccuparsi mi mandi in ansia e peggiori la situazione. Oggi io sto bene, ma sono consapevole che una malattia subdola come le nostre magari mi può portare a star male domani stesso, ma cerco di vivermi bene il presente (in questo mi aiutano molto i miei cuccioli, la miglior terapia che ho a disposizione); se poi dovessi star male ancora, so di cosa si tratta e come posso affrontarlo.

Chiara80
23-07-08, 10:00
Ciao Antonella, hai perfettamente ragione. Il tuo modo di affrontare la malattia è giustissimo e vorrei poterlo fare anch'io. Spero di abituarmi un pò.
Il fatto è che la cosa è troppo recente e sto cercando di digerirla. Devo impegnarmi a stare piu tranquilla. Grazie!

Cinzia
24-07-08, 20:19
Ciao diavolita, anche io ho lo stesso problema, sono sempre nervosa e ansiosa. Sarà questione di carattere ma mi sono accorta che la cosa si evidenzia maggiormente nei periodi di riattivazione della malattia, anzi io sono quasi convinta che la riattivazione dipenda appunto da ansia, nervosismo e dai periodi di stress.

tweety
04-11-08, 15:25
Cavolo mi sento un pò meglio sapendo che nn sono la sola. Sono spesso, forse troppo spesso, nervosa anch'io scatto per nulla magari per una domanda che non mi piace o che mi è stata fatta più volte.
Quello che subisce di più è mio marito mi dispiace molto per lui, ha una pazienza quasi da santo. Certo anche lui certe volte si arrabbia e magari qualche volta mi attacca perlopiù quando cerca di farmi capire una cosa concreta e reale che io faccio finta che non esista o che non voglio vedere, inoltre dopo il matrimonio cioè poco più di due mesi fa, mi è presa una "depressione" dalla quale non riesco a risalire.
No, non è stato il matrimonio a scatenarla, penso sia stato il segreto che mi hanno svelato qualche giorno dopo e che non mi avevano detto prima per nn rovinarmi il grande giorno. Purtroppo il segreto riguardava dei problemi di famiglia. Considerate che vivo a 800 km di distanza dalla mia famiglia e il fatto di non poter essere vicino per capire o provare a risolvere quesi problemi mi stava facendo stare male.
Poi quando piano piano stavo ricominciando a riprendermi ecco che arriva un'altra batosta, il lavoro, passo giornate di intensa tristezza, io che ero una persona solare e pazzerella, pensate che anche questo sia dovuto al crohn?

Antonellac
05-11-08, 10:29
Chiara, la parte più difficile da gestire secondo me è proprio questa, la paura l'ansia di star male e ad ogni minimo mal di pancia o dolorino cominciare a pensare "oddio adesso sto male di nuovo!". Col tempo poi si imparano a vivere anche queste situazioni capendo quando la cosa si fa un po' più seria. Io personalmente mi sto impegnando in questo senso, cerco di stare tranquilla, anche se è difficile e spesso e volentieri non parlo con i miei dei vari dolorini o disagi che sto vivendo, proprio per evitare che il loro preoccuparsi mi mandi in ansia e peggiori la situazione. Oggi io sto bene, ma sono consapevole che una malattia subdola come le nostre magari mi può portare a star male domani stesso, ma cerco di vivermi bene il presente (in questo mi aiutano molto i miei cuccioli, la miglior terapia che ho a disposizione); se poi dovessi star male ancora, so di cosa si tratta e come posso affrontarlo.

Oggi, 5 novembre, mi rimangio queste parole, infatti sto vivendo una piccola ricaduta, per la quale sto prendendo del cortisone e tutti i miei buoni propositi di stare calma e tranquilla stanno svanendo come neve al sole!

Cabo83
05-11-08, 13:12
Io ho notato un cambiamento di carattere da quando ho la malattia. Adesso diverse situazioni che anni fa gestivo con tranquillità e decisione, mi procurano tanta ansia e nervosismo. In alcune giornate, soprattutto quando non sento sintomi, torno ad essere più tranquillo ma ci vuole poco, anche un piccolo dolore, per rendermi di nuovo nervoso. E' un atteggiamento che non mi piace e cerco sempre di controllarmi ma con grande fatica. Mi sembra che ciò che più mi innervosisce sia la perdita di alcune sicurezze.

SiMo2
05-11-08, 13:54
Sapete che a me è successo il contrario? Prima ero sempre nervosa, scattavo per ogni minima sciocchezza. Ora invece cerco sempre di stare rilassata perchè il nervosismo mi faceva stare malissimo. Tenevo tutto dentro e rimuginavo sulle cose adesso invece fregandomene e dicendo quello che penso sono più tranquilla e me la prendo di meno.

Francesco_to
05-11-08, 14:11
Dopo la brutta esperienza dell'anno scorso e a distanza di 11 mesi dalla ricanalizzazione, posso dire che il mio carattere è cambiato. Molto più tranquillo, pacato, mi innervosisco pochissimo, sempre capace di reagire e prendere decisioni in qualsiasi contesto mi possa trovare.

M.Angela
05-11-08, 15:30
Buon pomeriggio a tutti,
mi sento sollevata nel leggerVi. Anch'io come Voi divento nervosa per un non nulla, è un qualcosa che mi prende e non riesco a controllare. Ho sempre avuto un carattere calmo, solare ed ottimista ma ci sono dei momenti in qui non riesco a frenare il nervosismo e divento impulsiva. Parlando della malattia con il mio medico mi diceva che da studi medici fatti le persone che ne soffrono sono tendenzialmente persone che tengono dentro i problemi.

Per Tweety: anch’io mi sono trovata in una situazione simile alla tua quando nel 2005 a gennaio è morta mia madre, a luglio mio suocera (con cui andavo d’accordo) mio marito è partito x lavoro in Iraq a Nassirya e dopo 5 giorni che era partito mi hanno confermato che avevo il Crohn.
Bisogna trovare dentro di noi la forza per reagire, e quindi penso che dopo la pioggia viene sempre il SERENO. Un caro saluto a tutti e grazie.
M.Angela

sarettah1988
20-03-09, 19:01
Anch'io son costantemente nervosa e penso che ciò sia dovuto alla rabbia repressa dovuta alla mia malattia, perchè infatti ogni volta che ho una recidiva divento veramente intrattabile.

TEMPLARE71
19-07-09, 15:38
Io sono sempre nervosa ma da quando so cosa ho, sto cominciando a calmarmi.
Forse la terapia psicologica, forse il sapere che posso curarmi almeno per evitare di peggiorare.
Sto smettendo tutti gli psicofarmaci con cui mi hanno imbottito per anni.
Ora vado solo a fiori di Bach.
Ancora non ci siamo comunque, la rabbia repressa è tanta e mi sta facendo molto male.
Rabbia per la malattia, per chi non mi capisce, per la gente che vuole wonder woman, e non una normale, per i colleghi di lavoro e per il medico del lavoro che continua ad evitare di farmi prescrizioni mediche, circa le mie limitazioni lavorative.
Mi sa che fra un po' scrivo e faccio un pandemonio.
Più ti caricano e più stai male e più ti assenti.
E loro caricano.
E io mi arrabbio.
Sono troppo buona dovrei riprendermi un po' con dei vomitini in faccia a qualcuno.
Trattengo troppo dentro per paura di far male perché quando faccio male lo faccio davvero. A parole ma potrei farne anche di fisico.
Infatti mi piace da morire la boxe.