Visualizza versione completa : Colonscopia in anestesia
Buongiorno a tutti amici,
volevo chiedervi se qualch'uno ha fatto la colonscopia in anestesia generale, io ho una stenosi al sigma che ostacola il passaggio dell'endoscopio.
Grazie, buon pomeriggio.
ELE
Feci una colonscopia con una flebo di valium che non mi sedò completamente, ma non mi accorsi praticamente di nulla.
Andarono anche nell'ileo.
Nella prima parte dell'esame ero consapevole e attento, poi pian piano andai di là.....alla fine non ricordavo nulla della seconda parte.
Francesco_to
29-04-08, 14:01
L'ultima che ho fatto, 10 mesi fa circa, non mi sono nemmeno accorto di essermi addormentato, l'unico ricordo che ho è che chiedevo con tono cattivo se si decidevano di iniziare l'esame o se stavano aspettando l'aperitivo... e ridendo il mio medico mi rispose che era già stato fatto tutto.
Mio figlio le ha fatte tutte e tre così. La prima e la terza volta hanno utilizzato una maschera, dalla quale fuoriesce un gas che addormenta. Il problema però in entrambi i casi, è stato il risveglio, che la prima volta è stato tardivo e la terza è stato agitato, al punto di anestetizzarlo di nuovo, però in vena.
Nessun problema invece con la seconda anestesia in vena.
Secondo me è fondamentale un accurato dialogo con l'anestesista.
Grazie Aldo per la tua celere risposta.
Con intubazione?
Francesco_to
29-04-08, 14:15
Per la colonscopia non viene praticata una vera e propria anestesia come per un intervento chirurgico, ma una leggera sedazione, spesso per via endovenosa. Di solito c'e' sempre la presenza di un anestesista (nella struttura dove sono seguito io è cosi) ma non viene praticata nessuna intubazione.
Francesco ha ragione. E' più corretto parlare di colonscopia in sedazione.
Grazie a tutti.
Io intendo proprio anestesia generale o totale e volevo sapere se qualch'uno di Voi ha avuto questo tipo di esperienza. Le colon in sedazione le ho sempre fatte anche io, purtroppo il risultato non è stato sufficiente.
ELE
Non penso sia prevista una anestesia totole, come per le operazioni, con intubazione ecc. però posso assicurarti che mio figlio dormiva profondamente, non ha avvertito assolutamente nulla ed ad risveglio non ricordava niente.
Gli anestesisti hanno presenziato durante tutta la durata dell'esame, monitorando il battico cardiaco, che se appariva accelerato e quindi potesse far pensare ad un dolore profondo, aumentavno lievemente la quantità del gas nella maschera.
Francesco_to
29-04-08, 15:22
Tra " anestesia generale" e "sedazione" c'e' una grande differenza in quanto si usano farmaci completamente differenti e il nostro corpo reagisce in maniera diversa.
Anestesia generale: non è evocabile nemmeno la risposta riflessa agli stimoli nocicettivi. In tal caso i riflessi protettivi delle vie aeree sono assenti, e la funzione respiratoria compromessa, da qui il bisogno di intubare.Tutta la muscolatura si " rilassa" e tutti gli organi rallentano la loro attività.
La sedazione usata per gli esami endoscopici è molto più leggera, non per niente si può andare a casa dopo circa 1 ora dalla fine dell'esame, riprendendo in pieno le propria attività dopo poco tempo. Il risveglio avviene sempre in maniera spontanea, a differenza dell' anestesia generale dove il risveglio è provocato con la somministrazione di altri farmaci.
Volevo chiederti Stefania se mi sai dire il nome dei farmaci hanno utilizzato per tuo figlio.
Purtroppo non sono in grado di fornirti questa informazione, in quando gli anestesisti si sono limitati a spiegarmi nei dettagli, solo la procedura però è una tecnica, per quanto riferitomi, abbastanza diffusa, quindi penso che parlandone con loro, non dovresti avere difficoltà nel farti capire.
Francesco_to
29-04-08, 16:13
Il nome dei farmaci che si usano per le sedazioni/anestesie, li puoi sapere solo se fai richiesta della cartella clinica.
Francesco_to
29-04-08, 16:17
E' un po'come quando un chirurgo esegue un'anastomosi, se vuole nella lettera di dimissioni mette il tipo di sutura e il rinforzo che ha usato,altrimenti lo puoi sapere solo richiedendo la cartella.
La colon in sedazione l'ho sempre fatta anche io a causa di una stenosi. Il prodotto deve essere iniettato da un anestesista e la perdita di coscienza è totale ma di breve durata ed il risveglio è spontaneo.
La cosa fondamentale è però che lo strumento sia di calibro sottile o ultrasottile, altrimenti sarà impossibile comunque andare oltre la stenosi ed il cocktail dell'anestesista te lo sarai preso a gratis, per non parlare dei costi che aumentano anche proprio per la presenza dell'anestesista stesso.
Io l'anno scorso feci tre colon. Due con sedazione ed una con anestesia generale e fui intubata. Il risveglio dall'anestesia fu molto fastidioso perchè avevo tanti sforzi di vomito. Mi fecero l'anestesia generale perchè dovevo fare una dilatazione mentre le successive, per scelta sia mia che dei dottori, le ho fatte con sedazione.
Ho effettuato colon in seazione e non ho mai avuto problemi, mi sono addormentata e non ho sentito assolutamente nulla, tranne una volta che mi sono svegliata durante l'esame perchè la flebo è uscita dalla vena (ho delle vene terribili e si spaccano facilmente), ma l'anestesista ha provveduto immediatamente inserendo un'altra flebo, niente intubazione.
Un paio invece le ho eseguite in anestesia generale, ma esclusivamente perchè fatte durante interventi chirurgici.
Io l'ho fatta un anno fa, ed è servita per diagnosticarmi il Crohn. La mia era ad anestesia totale.
Mi avevano fatto una puntura di pre-anestesia, e poi arrivata sul posto (perchè ero ricoverata), mi hanno messo la flebo. E' durata circa venti minuti, e non mi sono neanche accorta di aver chiuso gli occhi! Credo mi abbiano messo anche un tubicino nel naso, sarà stato l'ossigeno.
Anch'io in anestesia totale. Ne avrò fatti circa... 2000! Scherzi a parte ho fatto quell'esame almeno una volta l'anno, da 20 anni fino al 2006 quando sono stata operata.
Io ho fatto 3 colonscopie nella mia vita e non mi hanno mai fatto nessun tipo di anestesia, nonostante l'avessi chiesta mi avevano risposto che il dolore è necessario per evitare lacerazioni dell'intestino nel caso insufflassero troppa aria.
Questa risposta non mi aveva mai convinto e ho sempre sospettato che gli facesse comodo cosi poichè un anestesista è un costo in più.
L'ultima volta ho fatto la colonscopia presso l'ospedale Molinette di Torino, le due dottoresse che mi praticavano la colonscopia parlavano tranquillamente dei fatti loro come se io non ci fossi, il mio GE disse che erano bravissime ma io mi sono sentito trattato proprio male, anzi alle mie rimostranze erano anche piuttosto infastidite.
Mi fa piacere aver letto le vostre testimonianze, di sicuro mi rifiuterò di rifare questo esame nello stesso posto visto che l'anestesia invece o almeno una leggera sedazione sia proprio possibile.
Anch'io ho fatto la colon in anestesia, almeno credo, mi hanno messo la flebo, iniettato dentro una siringa con una sostanza e io ho dormito alla grande, mi sono svegliata ad esame finito.
Mentre la volta precendente mi hanno fatto una puntura in vena credo di valium, sei sveglia ma più rilassata e senti meno dolore.
Di sicuro dal vivo non me la fanno più come la prima volta, se ci sono i mezzi per evitare dolore non capisco perchè non usarli, piuttosto cambio ospedale.
Non è che mi addormentano mi rilassano e menomale, perché sono talmente nervosa e ho molta paura. A parte che mi fa male quando iniettano l'aria e menomale che sono sedata, se no sento tutto e ho molto più dolore.
Venerdì ho fatto la prima, vera colonscopia in 12 anni di malattia. Prima di questa avevo effettuato solo rettosigmoidoscopie, tutte molto fastidiose sia durante che dopo l'esame, anche perché ogni volta ero in fase acuta e l'intestino infiammato ha sempre risentito molto del passaggio della sonda e dell'aria insufflata dentro.
Questa volta temevo il peggio, invece il GE mi ha proposto la sedazione ed io ho accettato, anche perché avevo la febbre e non mi sentivo assolutamente in grado di reggere troppo dolore fisico.
Credo mi abbiano somministrato una dose di valium o qualcosa di simile; non mi sono addormentata, anzi ho potuto seguire tutta la colonscopia ma non ho avvertito assolutamente dolore o fastidio. Spero di poter effettuare le prossime colonscopie sempre in queste condizioni.
La prima colonscopia l'ho eseguita in sedazione con un bolo di farmaco (Midazolam) e devo dire che pur essendo in fase acuta non ho avvertito particolare dolore ma solo un lieve fastidio al passaggio della sonda nelle "curve" intestinali.
Ho fatto colonscopie per 10 anni (quindi almeno 15/20 volte) ma mai una volta sono stato sedato ne tantomeno addormentato.
Tutto questo al S. Orsola di Bologna, quindi medici esperti.
Probabilmente é una questione di metodo o dipenderà dalle procedure, non so.
La cosa che mi dava più fastidio in questo esame era la preparazione: Mai riuscito a bere tutto quello che mi hanno prescritto, comunque la colonscopia me l'hanno sempre fatta comunque; saranno stati bravi ed esperti i medici, che dite?
PS - parlavo al passato perché ora non avendo più il colon non faro mai più colonscopie ma... pouchscopie
Ciao, personalmente ho fatto due rettosigmoidoscopie e una sola colonscopia ma, con la presenza dell'anestesista che mi ha iniettato un anestetico in vena (credo si chiami propofol) quando ho detto al ge che stavo sentendo troppo dolore; lui ha detto che non c'è motivo di soffrire e che è normale che con l'intestino infiammato si senta dolore. Quindi hanno proceduto all'anestesia anche perchè hanno visto che mi ero innervosita troppo.
Mi è sembrato di essermi addormentata, ma alla fine dell'esame mi hanno detto che l'anestesia semplicemente "toglie la memoria". Comunque, non ricordo assolutamente nulla. Risveglio tutto ok, dopo 1 oretta ero a casa pronta a rifarmi dei due giorni di digiuno!
Io di colonscopie in tredici anni di convivenza con la colite ulcerosa, ne ho fatte una decina, di cui l' ultima sei mesi fa, ma non mi sono mai fatto sedare totalmente, mi fanno solamente un sedativo blando in vena, anche perchè esprimo di voler vedere sul monitor, lo svolgimento dell' esame, comunque a parte questo motivo, non ho mai sentito male più di tanto, neanche quando l' infiammazione era più marcata.
In quasi due anni di Crohn, ho fatto tre colonscopie. La prima ero in uno stato pietoso, ulcerata lungo tutto il discendente, infiammata, l'intestino era chiuso da quanto era gonfio. Il GE che me la fece, oggi è anche il mio gastro di fiducia. E' un bravissimo endoscopista. Anche in quella situazione non mi venne praticata nessuna sedazione. Certo soffrii come una matta lungo il tratto malato e malconcio a quel modo, ma con diverse manovre riuscì a limitare la cosa e a portare a termine l'esame, visionando tutto il colon. La seconda me la fece il primario di allora. Il mio discendente era sicuramente in migliori condizioni, ma provai molto più dolore e chiesi di essere sedata leggermente. Nonostante ciò soffrii per tutta la durata dell'esame. La terza me la rifece il mio GE e di nuovo non ebbi bisogno di sedazione. Potevo sopportare. Credo che molto dipenda anche dalla mano, dalle capacità dell'endoscopista. Comunque se si soffre troppo, o non si riesce a sopportare per svariati motivi, tanto da compromettere l'esecuzione dell'esame, credo sia giusto utilizzare la sedazione.
Maria Grazia
anna laura
25-08-11, 17:16
Io ho 14 anni e mi hanno sempre fatto gastro e colon in sedazione profonda.
Nonostante la mia professione di medico veterinario come entro in un ospedale comincio a cambiare colore, per cui le colon sempre in anestesia totale. Il mio ge mi ha detto che per lui non ci sono differenze nello svolgimento di tale pratica, tra un paziente cosciente e uno addormentato e io non vedo perchè bisogna provare dolore. Per vedere le immagini se volevo potevo chiedere il cd da rivedere insieme al ge.
Chiaretta82
25-08-11, 21:55
Io non son riuscita a farmela fare l'anestesia, mi mette un po' timore e ho preferito fare tutto senza nessun tipo di tranquillante e sedazione. Certo che dolorosa è dolorosa!
Archangelo
26-08-11, 15:54
Ma non c'e bisogno di una vera anestesia, si tratta più correttamente di sedazione, lieve o profonda, fatta con iniezione endovena, di valium o simili, che rilassano fino quasi a dormire, l'unico inconveniente è la sensazione di stordimento al risveglio che permane per un po.
C'è da dire che conta molto anche la mano del dottore; l'unica che mi hanno fatto da sveglio è stata dolorosissima e quindi incompleta, mai più!
Chiaretta82
26-08-11, 18:09
D'accordissimo su tutto con archangelo! Quella lieve sedazione che ti rende in po' "fatto" per tutta la giornata... Io, visto che ci tenevo a non perdere una splendida serata con amici, ho preferito evitare. Il dottore che mi ha fatto la colon è stato molto bravo, fastidio male e un'emorragia durante l'esame ma nel tardo pomeriggio ero quasi completamente sgonfia e in forma!
Andrea ha ragione e io mi sono espressa male.
Per fare la colon non serve l'anestesia totale, che necessita di intubazione e farmaci specifici, ma io intendevo la sedazione profonda. In questo caso ti viene iniettato un farmaco che ha sia Azione analgesica che miorilassante e inoltre determina la perdita di coscienza, per cui è come se durante l'esame si dormisse profondamente. Io ho chiesto questo protocollo essendo molto ansiosa e sapendo che non sarei riuscita a collaborare con i dottori e le infermiere.
Al risveglio mi sono sentita un pò intontita, ma è bastato un succo di frutta e una passeggiata per negozi per riprendermi!
Salve. Circa un mese fa ho dovuto ripetere la colon per la quarta volta. Devo dire che ero terrorizzata e piangevo perchè non l'ho mai tollerata, e pur soffrendo di rcu da 20, anni ne ho 42, non avevo mai fatto l'esame fino in fondo. Questa era la mia più grande preoccupazione, dato che una conoscente col mio stesso problema una volta eseguito l'esame completo ha scoperto di avere un tumore nella parte alta del colon. In ospedale però avevo comunque chiesto la sedazione, e ho quindi fatto gli esami di routine (prelievo, elettrocardiogramma, torace,) andando poi via. Prima e nel giorno dell'esame, ho eseguito una preparazione desensibilizzante dato che sono allergica ai farmaci e, prima di fare la colon, l'anestesista mi ha detto che avevo 3 possibilità di esecuzione, o da sveglia, o con sedazione leggera, ma vi assicuro che anche se intontita si sente dolore, soprattutto se come a me vi si sono formati dei diverticoli, o con sedazione profonda. Lui mi consigliò di provare con la sedazione leggera, ed al primo accenno di dolore avrebbe proseguito con la profonda. Così è stato: mi ha iniettato il farmaco sulla mano ed è stata un'ottima esperienza. Consiglio quindi di farla direttamente con sedazione profonda. Nessun dolore, i medici lavorano bene e possono fare tutte le biopsie che vogliono soprattutto se avete un intestino tortuoso. La rifarei anche domani. Consiglio vivamente a tutti di chiedere sempre la sedazione profonda che non ha nulla a che vedere con l'anestesia totale. Quest'ultima si fa con ricovero e intubazione.
Dopo nemmeno mezz'ora sono andata tranquillamente a casa senza alcun tipo di fastidio. Se vi può interessare l'ho eseguita al II° policlinico di Napoli. Spero di avervi risollevato un po'. Auguri.
sunshine86
16-01-12, 14:27
Se può essere d'aiuto, posto anche la mia breve esperienza.
Di colonscopie ne ho fatte due. Tutte e due le volte mi hanno sedato e non ho sentito niente.
Della prima volta non ricordo molto, però ricordo che il mio ge mi ha fatto una domanda ed ho risposto, ma di dolore proprio niente.
Della seconda, invece, non ricordo proprio niente, non saprei neanche dirvi se mi sono addormentata, solo quando mi sono risvegliata ho provato dolore perchè c'era l'infermiera che con tutto il suo peso mi spingeva sulla pancia e mi rigirava da un lato all'altro, sinceramente non saprei dirvi perchè.
Insomma secondo le mie esperienze, la sedazione è ottima per me. Però ripeto, per me. Non so se ognuno di noi poi reagisce in modo diverso.
Se dovessi farne un'altra tra poco (spero di no) la cosa che mi spaventerebbe di più è la preparazione!
La prima volta è stata proprio brutta, la soluzione che mi hanno dato mi faceva venire forti conati e ne dovevo bere 4 litri.
Fortunatamente con un'altra soluzione tutto ok, anche se è un pò fastidioso.
Preferirei morire di dolore ma non addormentata, ho il terrore!
Non ho ancora fatto la colonscopia ma penso sia più leggero di un cesareo dove l'anestesia locale non aveva fatto effetto, gridavo ma minacciavo l'anestesista di alzare le mani e non avvicinarsi a me.
Ho paura di non svegliarmi, dal momento che a volte mi vengono degli attacchi di panico mentre dormo e non riesco a svegliarmi anche se sono coscente e sveglia, è bruttissimo!
Oggi ho fatto la mia prima colonscopia in sedazione profonda. La preparazione è davvero sfiancante, (4l acqua con selg esse) il mio intestino già molto provato ai 2,5 litri ha detto basta. Ero molto preoccupata, pensavo di aver compromesso l'esame ed invece no, il mio intestino era tirato a lucido, l'esame è andato bene mi sono svegliata quando il GE effettuava gli ultimi due prelievi della biopsia. Ero in lacrime ed il GE mi ha detto che mi sono lamentata un pò, penso sia normale nelle nostre condizioni. ho espulso subito l'aria, continuo ad avere mal di testa, leggera confusione ed evacuazioni solo di muco e sangue.
La pancia sta bene anche se le mie ulcerette si sono risvegliate alla grande!
L''esame ha confermato la diagnosi di crohn, il GE mi ha parlato di una forma aggressiva tanto che appena avremo i risultati della biopsia (solo per una ulteriore conferma) partiremo con l'infliximab. L'esame dovrò ripeterlo ogni 6 mesi, e questa non è una bella notizia!
Grazie a Dio sino ad ora ne ho fatto una sola di colonscopia (ma tanto ne dovrò fare altre ovviamente ) quando mi diagnosticaroro la RCU. E' successo nel settebre scorso, il tutto è avvenuto mediante sedazione profonda, (propofol il farmaco somministratomi), in pochi minuti ho preso sonno non ho sentito nulla, solo alla fine appena appena un pò d'aria fresca lì dietro (probabilmente mi stavo svegliando). Mi hanno messo l'ossigeno, preso il battito cardiaco e misurato la pressione, avevo quindi 2 tubetti nel naso, un ago nel braccio e una cosa che non ho visto sempre sul braccio. Tuttavia sono rimasto soddisfatto e in futuro chiederò la stesso tipo di sedazione. Alla fine mi sono complimentato con i medici per la perfetta esecuzione dell'esame perchè avevo una paura matta di sentir dolore è invece non ho sentito nulla di nulla.
babalina67
08-05-12, 14:41
Io l'ultima colonscopia fatta a gennaio è stata in sedazione profonda. Non ho sentito nulla dormivo come un ghiro, l'unico fastidio avuto e che nel pomeriggio ho vomitato tanto, ma non me ne pento di averla fatta in sedazione.
Io ce l'ho il 23 di questo mese visto la diarrea che mi sta devastando ultimamente e chiederò espressamente l'anestesia totale, altrimenti mi rifiuto.
Io ce l'ho il 23 di questo mese visto la diarrea che mi sta devastando ultimamente e chiederò espressamente l'anestesia totale, altrimenti mi rifiuto.
Più che anestesia totale si parla di sedazione profonda, comunque con la sedazione profonda non senti assolutamente nulla di nulla almeno a me è andata così, ti dovrebbero somministrare il propofol.
Basta che non sento nulla, perchè le volte che l'ho fatta senza sedazione un dolore pazzesco.
Chiaretta82
16-05-12, 20:45
Sa87 anch'io farò la colonscopia il 23... ci penseremo?
Anch'io la farò in narcosi, ma avrei preferito non mi facessero nessun tipo di sedazione. L'altra l'avevo fatta senza neanche due goccine di tranquillante.
Ma tu l'hai chiesta la sedazione profonda? Già che io ero partito di non farmi fare nessun tipo di sedazione e hanno agito di testa loro praticamente imponendomela di fare, poi di inerzia ho accettato, anzi in verità non ci ho capito più nulla alla fine ti dico solo che quando hanno iniziato già non ero più coscientee non mi ricordo nulla solo il risveglio ma ripeto dolori 0 sotto zero ne durante ne dopo. La prossima volta chiedila facile che te la fanno la profonda così ti risparmi queste torture. Io personalmente farò così anche alla prossima. Ciao!
Chiaretta82
16-05-12, 21:31
Loro erano partiti per farmi la sedazione ma io non volevo assolutamente, era la prima che facevo ed era il momento in cui ho scoperto del morbo di Crohn, volevo essere sveglia e cosciente per capire bene che succedeva. E' stata molto fastidiosa ma sono contenta di non essermi fatta fare nulla,
questa volta però non ho scelta il ge me la fa solo in narcosi. Vedremo!
Il fatto di non sentir male mi tranquillizza ma ho l'impressione di essere poi un po' intontita tutto il giorno.
Io di colon ne ho fatte una quantità impressionante e sono felice di poter fare la sedazione profonda. Si rimane sicuramente intontiti per un giorno ma io sono arrivata al punto che non sopporto piu' il dolore e sono contenta di questa possibilità. Io proprio credo di non riuscire a fare la colon senza aiuto. Ho dovuto fare diverse dilatazioni ed era impossibile non avere la sedazione.
Io di colon ne ho fatte una quantità impressionante e sono felice di poter fare la sedazione profonda. Si rimane sicuramente intontiti per un giorno ma io sono arrivata al punto che non sopporto piu' il dolore e sono contenta di questa possibilità. Io proprio credo di non riuscire a fare la colon senza aiuto. Ho dovuto fare diverse dilatazioni ed era impossibile non avere la sedazione.
Io, per dire la verità, non sono stato intontito tutto il giorno. Ad esame finito mi sono sentito bene e sono stato sveglio e vigile per tutta la giornata. Comunque credo che sia molto soggettiva la reazione alle narcosi.
Certo Chiaretta, ci facciamo forza a vicenda almeno col pensiero!
Ragazzi non ricordo più ma i nostri farmaci il giorno della colon e il giorno prima dobbiamo sospenderli?
Fatta per la prima volta in sedazione profonda e sinceramente ogni volta che la dovrò rifare la rifarò così se è possibile.
Risveglio perfetto, zero dolore e (sarà il mio metabolismo) sarò stato leggermente "sballato" per sì e no 10 minuti.
Io l'ho fatta il 21 febbraio in sedazione profonda. Non ho sentito alcun dolore se non verso la fine, che cominciavo a risvegliarmi, mi faceva male perchè provava ad entrare nell'ileo terminale, proprio dove ho il restringimento e non ci riusciva. E poi i doloretti dovuti all'aria che ti iniettano per dilatare la pancia. Sono stata molto debole e poco sveglia per tutto il giorno, anche perchè ero molto indebolita dalla preparazione, essendo in fase acuta l'effetto della preparazione che ho fatto si è triplicato, quindi ho continuato ad avere scariche per tutta la notte precedente e successiva all'esame.
Per il resto farei altre 400 colonscopie in sedazione piuttosto che rifare una Tac con contrasto e sondino nasogastrico.
Chiaretta82
21-05-12, 21:11
Mercoledì tocca a me, poi vi farò sapere, ma vi hanno fatto sedazione endovena con una flebo o diversamente?
Sa87 allora mercoledì ci pensiamo! Domani ci aspetta una bella giornata di preparazione... bleahhh.
Si la sedazione è endovena a me mi hanno piazzato un bella siringa di quelle cicciotte sul braccio con il propofol come farmaco. Il tempo di entrare l'ago nelle mie vene e già è iniziato lo stordimento, poi mi sono addormentato e non ho sentito nulla... sono stati davvero bravissimi.
Sono a 18 Pursennid e sono andata una volta sola al bagno. Sono in panico! A te come sta andando cara?
Chiaretta82
22-05-12, 15:41
Io ho iniziato da un'oretta con l'isocolan e ho già la nausea... non ce la posso fare, una volta scarsa in bagno, ma credo ci voglia ancora mezz'oretta prima che faccia effetto... odio questa preparazione.
domani ce l'hai al mattino?
ah mi ero dimenticata di rispondere alla tua domanda, a me han detto di prendere i farmaci.
Grazie F&V, speriamo siano bravi anche qua!
Sono a 24 pastiglie e una sacca di acqua e camomilla, solo una scarica. Non ci credo! Sì cara, domani mattina alle 9.30. Non so come fare. Sono in panico!
L'Isocolan l'ho preso pure io, l'ho fatto fuori in 2 ore ho bevuto ogni 15 minuti, sa di finocchio andato a male. A me comunque ha fatto andare in bagno pochissimo, sarà che già prima ci andavo tantissime volte, non mi ha dato la sensazione di doverci andare tante volte e sopratutto lo potevo persino tenere, l'unica cosa che ho notato è la completa liquidità delle feci, praticamente acqua allo stato puro ma credo che rientri nella normalità. Il problema semmai è il giorno dopo quando ti senti più di la che di qua per via del digiuno.
Chiaretta82
22-05-12, 21:19
Il mio isocolan ha più o meno lo stesso gusto del selg, forse un po' più dolce, ma uguale e mi sta sciogliendo completamente...
Hai ragione domani sarà pesante, oltre l'intontimento da sedazione, il digiuno farà la sua parte.
Come è andata? Mi hanno addormentato e non ho sentito nulla, mi han fatto le biopsie e mi han asportato un polipo che non sapevo di avere. Martedì la visita per sentire che mi dice il GE della colon.
Chiaretta82
24-05-12, 17:57
Sara son contenta sia andato tutto bene!
Io, dopo aver fatto un po' di cabaret nella sala dell'endoscopia, un po' di battute con gli infermieri per sdrammatizzare e con l'anestesista a cui ho detto che non volevo dormire e che cercava di convincermi dicendo che non ha mai sentito nessuno lamentarsi della sedazione! E ci credo dormivano tutti, anche volendo non potevano fare altrimenti! Alla fine mi son lasciata addormentare, non ho sentito nulla, mi hanno riportata in stanza, messa a letto ed io non mi son accorta di nulla. Sono passata per prima alle 9 meno qualcosa ma mi sono risvegliata all'una.
Diciamo che non riuscivano a svegliarmi! Prima di dimettermi il medico mi faceva domande strane, tipo 6x8 e io lo guardavo un po' perplessa, in quel momento le infermiere mi hanno spiegato che dormivo un po' troppo e fino a un'ora prima non rispondevo alle domande. Il buffo è stato che mi hanno detto che tutti i nonnini che hanno fatto la colon come me, tornavo su belli arzilli, scendevano dalla barella per andare a letto ed erano svegli subito. Io invece da vera schiappa non ne volevo sapere di svegliarmi e tremavo infreddolita sotto mille coperte!c he pappamolle...
Comunque è andata, a me il ge ha già detto che la valvola è compromessa, così come il circolo emorroidario pure. Ora parla col chirurgo e vediamo il da farsi.
Baci a tutti!
Ciao a tutti, una curiosità: è prassi fare la colonscopia in anestesia totale? Il mese scorso ho avuto la mia prima esperienza con la colon, sono felice che me l'abbiano fatta perchè mi sono svegliata ad esame finito ma non avevo mai fatto l'anestesia totale in vita mia e mi è parso un po' strano, pensavo facessero una sedazione più leggera.
coracricri
19-11-12, 00:07
Quella usata per la colon dove la faccio io (martedi mi tocca!) si chiama narcosi, ed è una sedazione profonda.
Ciao a tutti! Io, non avendola mai fatta prima, non so la differenza tra anestesia totale, generale, ecc... Ho fatto la colon il mese scorso, mi hanno messo un tubicino nel naso e mi hanno iniettato un qualcosa che mi ha fatto dormire profondamente fino alla fine dell esame! Tant'è vero che, non avendo capito cosa era successo, ho fatto una delle mie solite figure chiedendo: "Ma mi sono addormentata?" e l'infermiera ha detto: "eh si" ed io le ho risposto: "ma non ho russato vero?". Ero completamente stordita. Mi hanno mandata a casa dopo un po', non so bene quanto, sono stata un pò male dopo: sono svenuta e ho vomitato ma già dopo tre orette ero come nuova. Spero me la facciano sempre questa sedazione!
Io ho fatto la colon in sedazione, non so come questa sedazione si definisca ma mi è stato somministrato il midazolam, che non ti fa dormire (io ricordo perfettamente tutto l'esame, le immagini sullo schermo, le parole che ho scambiato col dottore...) ma non fa sentire assolutamente nessun dolore. Mi è stato somministrato per via endovenosa e sinceramente mi sono trovata molto bene con questo metodo, dopo l'esame mi hanno trattenuto un'oretta su una poltrona/sdraio comodissima dove lo ammetto, tutti gli infermieri mi coccolavano! Dopo sono rimasta un po' stordita ma è passato il pomeriggio stesso. Non so che tipo di farmaco sia, se sia un anestetico o chissà cos'altro, però hanno usato questo anche quando da perforata durante tutti i vari trasporti dalla mia stanza al lettino operatorio, quindi penso proprio serva a far rimanere coscienti ma senza soffrire. Bella trovata.
Ciao a tutti. A gennaio dovrò fare una colonscopia. Naturalmente non è la prima nell'arco di 15 anni di rcu, ne avrò fatte almeno 4 ma solo nell'ultima il medico di turno è stato così gentile da farmi un po di anestesia.
Non capisco però perchè tutte le volte precedenti non mi è stata fatta e mi hanno fatto soffrire davvero tanto, considerando poi che ero solo una ragazzina. Ho un ricordo orribile della colon. A voi l'anestesia l'hanno sempre fatta?
Ciao a tutti. A gennaio dovrò fare una colonscopia. Naturalmente non è la prima nell'arco di 15 anni di rcu, ne avrò fatte almeno 4 ma solo nell'ultima il medico di turno è stato così gentile da farmi un po di anestesia.
Non capisco però perchè tutte le volte precedenti non mi è stata fatta e mi hanno fatto soffrire davvero tanto, considerando poi che ero solo una ragazzina. Ho un ricordo orribile della colon. A voi l'anestesia l'hanno sempre fatta?
Generalmente (soprattutto negli anni passati) si tendeva a non sottoporre il paziente all'anestesia per una procedura così "ininfluente" (a detta del personale ospedaliero senza cognizione di causa), mentre adesso (direi per fortuna) si concede la possibilità di decidere se sottoporsi alla sedazione oppure no.
Di solito si procede con quella blanda, poi se non funziona quella profonda e, in ultima istanza, l'anestesia generale.
Secondo il mio modestissimo parere é inutile costringere i malati di MICI ad oltrepassare questi steps, peraltro prettamente inutili a meno che non si abbia di fronte un paziente con delle particolari intolleranze farmacologiche, bensì bisognerebbe chiedere a noi malati cronici quale tipo di sedazione gradiremmo oppure porre come protocollo l'anestesia generale.
È impossibile che chi soffre delle nostre patologie con l'intestino malconcio, non avverta alcun dolore con un'endoscopia simile!
Per quanto riguarda la mia esperienza personale, purtroppo, le sedazioni non hanno alcun effetto anzi è come se mi iniettassero una blanda soluzione salina in vena!
Io faccio la colon in anestesia totale: non sento e non ricordo nulla e in più mi godo un giorno/due di letargo!
In effetti solo dopo varie colon dolorose ne ho eseguita una in sedazione profonda. Mi è stato iniettato il sedativo in vena sulla mano e ho dormito per tutta la durata dell'esame. Pur essendo allergica ai farmaci è stata una passeggiata, ho emorroidi, diverticoli e colite ulcerosa quindi non la rifarò mai più da sveglia. La consiglio a tutti. Io l'ho fatta al Policlinico di Napoli e al risveglio sono andata via dopo soli 10 minuti.
Fatta anche io sotto sedazione profonda a me hanno somministrato il propofol ho dormito dall'inizio alla fine dell'esame senza sentire assolutamente nulla solo verso la fine poichè mi stavo risvegliando un po' d'aria fresca lì sotto ma nulla di più. La rettoscopia invece l'ho fatta senza sedazione ed è stata fastidiosissima con il continuo stimolo di evacuare, fortunatamente dura poco 10 minuti al massimo ma il fastidio è davvero notevole... non la rifarò mai più live!
Io l'ho fatta in entrambi i modi. La prima volta fu traumatica e dolorosissima. Il tempo non passava più, per non parlare poi della preparazione del giorno prima, quel medicinale da bere è orripilante! La seconda volta andò molto meglio, mi anestetizzarono e non sentii assolutamente nulla, al mio risveglio era tutto finito.
Per una colonscopia rilassante basta optare per una sedazione profonda, non esiste l'anestesia, a me l'hanno fatta sulla mano per via endovenosa. Ottima soluzione, risveglio perfetto e assistenza anestesiologica. Sono allergica ai farmaci ma non ho avuto problemi. Dopo un quarto d'ora di reparto sono tornata a casa. Auguri.
Io ho scoperto giorni fa dal mio GE che la mia, a suo tempo, è stata una sedazione cosciente e non profonda come pensavo e come ho scritto in questa discussione.
Ad aprile, visto che con la cosciente ho comunque dormito, me la farà di nuovo così.
Io ho fatto quattro colonscopie in un anno ma solo con una sedazione leggera, e seppur sentissi un leggero fastidio non mi ha mai provocato dolore. Nell'ultima però, avendo un'infiammazione aggressiva e molto sanguinolenta non sono riusciti a terminarla dalle urla che emettevo dal male che sentivo non appena la sonda sfiorava le pareti; così hanno optato per rifarmene un'altra fra un mese ma con la totale. Sinceramente anche io, ora come ora, preferisco l'anestesia alla sedazione... Anche se dipende molto dal tipo di infiammazione che uno ha. Si dorme un po, ma per lo meno niente dolore!
PS: per chi ha già fatto la totale, ti tengono un giorno in ospedale o dopo un tot di ore ti mandano a casa? Sò che c'è differenza.
Io ho fatto la totale e chiedono che tu venga accompagnato per ovvi motivi e ti mandano via dopo un pò di ore.
Ciao ed in bocca al lupo.
Anche per me l'ultima colon è stata dolorosa più del consueto, se così si può paragonare, ma ho rifiutato l'anestesia perchè volevo essere presente, anche se sedato. Non sono masochista, ovvio, ma temo più l'anestesia totale che il dolore provocato dal contatto dell'endoscopio sulle parti infiammate e sanguinolenti.
michale
Questa volta la preparazione per la colonscopia mi ha fatto malissimo.
Le scariche erano accompagnate da dolori molto forti e a stento sono riuscita a trattenere il vomito.
In più ho continuato a scaricare la preparazione (Moviprep) per due giorni successivi, con annessa febbre a 38.
Un incubo!
Io non so tecnicamente come si chiami quella che ho fatto io per la mia seconda colonscopia (sulla richiesta c'era scritto narcosi).
MI hanno fatto una puntura, messo di fianco come quando dormo, mascherina e mi sono addormentato senza problemi, senza accorgermene esattamente come quando lo facciamo normalmente a casa nel nostro lettuccio. Il risveglio è stato immediato, non ritardato o anticipato, con buona risposta da parte mia e nel giro di 30-40 minuti ero già vestito e fuori dall'ospedale. Nulla a che fare con la prima colonscopia che feci da sveglio dopo essermi preso 9 gocce di delorazepam, che fu sopportabile tanto che si complimentarono con me per la sopportazione, ma senza dubbio MOLTO meglio farle così da addormentati!
Dicono che si bestemmi o comunque si parli durante. Sarei proprio curioso di sapere se è vero o è una presa per i fondelli!
Le ultime due colon penso di averle fatte in sedazione profonda ma cosciente perché l'ultima volta l'infermiera o anestesista mi disse che comunque durante l'esame avrei risposto ai loro "comandi" tipo di girarmi o cose del genere e infatti le dissi scherzando che non avrebbe dovuto dirmelo però so per certo che mi hanno fatto la morfina quindi penso che fosse una sedazione profonda.
Per quanto riguarda il risveglio la prima volta non so perché mi hanno dato una soluzione salina endovena per farmi svegliare infatti sono stata in ospedale più di 3 ore, l'ultima volta invece dopo un'ora e mezza (compresa la prima mezz'ora in attesa del dottore e in compagnia di un'infermiera o anestesista magnifica) stavo già uscendo dall'ospedale. Ringrazierò la sedazione in eterno adesso non ho più paura e non mi faccio più nessun problema a farla e tra l'altro è più comodo anche per chi la esegue.
Furiadicheb
12-12-13, 21:08
Ogni Colonscopia ha una storia a se.
Semplicemente perchè il dolore o fastidio dipende dallo stato infiammatorio che ha l'inestino crasso in quel momento.
E anche perchè ci sono medici e medici.
Chi ha la fortuna di beccare il GE sensibile e delicato, anche con un intestino un pò infiammato può effettuare una bella colon da sveglio. La mia prima colon fu tragica visto che avevo tutto infiammato, ero in piena fase attivissima della malattia. Non fu terminata. Scelgo sempre di non farmi sedare, perchè ho leggermente timore delle anestesie, preferisco, se posso, essere sveglio. In 10 anni di Colon devo averne fatte forse 5 di cui una annullata. Tutte da sveglio. Comunque dipende sempre dal momento, psicologico e fisico del paziente e dal medico. Ci sono troppe varianti.
Io ho fatto la colon in sedazione e non ho sentito nulla, ma al risveglio per tutto il pomeriggio sono stato piegato in due dai dolori poiché l'aria rimasta non riuscivo ad espellerla completamente, una vera tragedia; la seconda che ho fatto a settembre era rettosigmoidoscopia quindi non per l'intero colon, solo la prima parte l'ho fatta da sveglio senza sedazione e devo dire che il ge è stato bravissimo, ho avvertito solo un fastidio verso la fine.
Ciao a tutti,
devo fare una colonscopia e nell'impegnativa mi hanno scritto "sedazione cosciente", volevo sapere quanto coscienti si rimane visto che nella mia prima colonscopia mi hanno fatto una sedazione/anestesia (meperidina 35mg, midazolan 5mg, fisiologica 500cc) e praticamente non mi ricordo nulla ma dovevo essere accompagnato da qualcuno.
Sei sedato ma senti tutto e vedi tutto.
Io l'ho fatta così a novembre, mentre la ge me la faceva, io vedevo tutto da due tv e con la dottoressa parlavamo e lei mi spiegava.
Comunque, non ho sentito nulla.
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