Visualizza versione completa : Calmanti
Sarebbe interessante sapere, oltre alle medicine standard, in fase acuta o quando si hanno forti dolori intestinali, quali calmanti prendete, specifici per l'intestino?
In questi giorni ho forti dolori e in attesa della visita del GE, sto provando vari calmanti: il Buscopan non mi fà nulla, ora sto provando con DUSPATAL un antispastico, ma non ho nessun effetto.
Si, ma non funziona, credo di essere in una fase troppo acuta.
Francesco_to
18-02-08, 11:23
Tra i prodotti che i GE mi dissero che potevo prendere c'era il Tachidol da far sciogliere sotto la lingua... gli altri prodotti non li elenco neanche in quanto c'e' bisogno di ricetta medica e occorre essere seguiti costantemente dal medico se ne si fa uso. Altro prodotto " leggero" è il momendol...
Con il Peridon, che è per lo stomaco, mi si sono finalmente calmati i dolori intestinali, chi capisce questo mistero?
Francesco, credevo che Momendol e Tachidol, fossero calmanti generali (esempio per il mal di testa), non intestinali, sbaglio?
Francesco_to
20-02-08, 11:48
Il momendol è indicato principalmente per dolori di natura lombare, ma nel mio caso è stato uno dei pochi farmaci capaci a darmi sollievo quando ero in preda a forti dolori, per quanto riguarda il tachidol posso dirti che veniva usato anche in reparto di degenza.
Il momendol è un antinfiammatorio a base di naprossene e appartiene alla famiglia dei FANS, quindi assai controindicato per i malati di IBD.
Il tachidol è nientaltro che Co-Efferalgan, cioè paracetamolo con un parte di codeina. Il paracetamolo è ben tollerato da noi, non così la codeina.
Io quando avevo tanto male mi facevo 2 punture di buscopan e quelle mi facevano passare quasi tutto. Per il malessere e il mal di schiena invece prendevo il nimesulide.
Il nimesulide è un potente FANS: quando ne presi 2 bustine finii al pronto soccorso con una violenta melena.
Infatti il nimesulide mi è stato sconsigliato dal medico. Io ricordo che un anno fa, quando avevo forti dolori di pancia con coliche, andai al pronto soccorso, mi fecero una flebo e dopo un'ora i dolori erano quasi scomparsi, chissa cos'era.
Francesco_to
21-02-08, 09:40
Che io sappia , i calmanti dati per via endovenosa che vengono usati per dare sollievo a coloro che hanno problemi come i nostri si chiamano "Toradol" e se non dovesse bastare si ricorre ad un farmaco chiamato " Contramal", ma ogni struttura in genere usa dei prodotti diversi, sarebbe meglio fare in modo di evitare il "Voltaren" anche per via endovenosa.
Antonellac
21-02-08, 11:26
Un grazie a chi ha inventato il "Contramal", mi ha calmato i dolori durante il primo accesso al ps; la seconda volta non ha funzionato, ma vista la perforazione in atto era più che giustificato. La terapia alla dimissione ne prevedeva l'assunzione per i primi dieci giorni a casa, ricordo che mio marito ha pure discusso col medico di base che non voleva fare la ricetta, perchè a suo dire era un "farmaco molto forte" (peccato fosse indicato nella terapia). Anche adesso, quando sono in viaggio all'estero lo porto sempre con me, più per scaramanzia che altro!
Francesco_to
21-02-08, 11:31
E' un farmaco molto forte, io non lo tolleravo bene, in ospedale, quando me lo davano in flebo, dopo l'intervento per le fistole, mi aveva portato allucinazioni... e a casa quando lo prendevo in compressa, sentivo voci e vedevo la gente passare davanti al mio letto, quando non c'era nessuno, ma forse perchè ero talmente mal messo che i dosaggi erano troppo alti. Comunque nel post-operatorio, in generale è molto usato con ottimi risultati.
Antonellac
21-02-08, 11:36
Io ho le gocce, e quando le prendevo subito dopo la dimissione non mi creavano alcun problema.
Francesco_to
21-02-08, 11:41
Dopo le mie dimissioni dall' intervento di settembre e di conseguenza anche dall' intervento di ricanalizzazione, ero sotto terapia antalgica per limitare al massimo i dolori che potevo avere visto quanto mi era successo. Mi mettevano un cerotto sul braccio e lo cambiavo ogni 72 ore . Ho terminato questa terapia da pochissimo tempo e sto lottando con me stesso contro la dipendenza in quanto il principio attivo emesso da questo "cerotto" era a base di morfina.I problemi piu' grossi li ho al momento di dormire, faccio fatica a prendere sonno e sono molto agitato, mi hanno consigliato di prendere qualcosa per dormire , ma cerco di evitare... e per ora , seppur con mille difficoltà, sto riuscendo a tornare alla normalità ma molto lentamente, ho ancora qualche problema con la gamba, ma senza dolori, solo una leggera insensibilità sul muscolo.
Posso chiedere al mio dottore di prescrivermi questo contramal o devo aspettare il GE che come al solito è in ferie?
Francesco_to
21-02-08, 12:59
Prima di darti il contramal, a mio avviso il dottore ci pensa non una, ma due volte in quanto è molto forte, in ogni caso provare non costa nulla.
Dice mio figlio che il contramal è l'ultimo gradino prima della morfina.
Io ne presi una compressa una volta un paio d'anni fa e l'impatto che ebbe sul mia apparato gastrico fu tremendo al punto che decisi, per le prossime volte, di tenermi piuttosto il dolore.
Quindi, da quello che ho capito lo stomaco potrebbe risentirne in maniera notevole. Credo a questo punto che attenderò il GE, sono così abituata a patire il dolore che 5 giorni in più non faranno differenza.
Francesco_to
22-02-08, 15:14
Quello che dice Aldo è verità in quanto l'ho sperimentato su di me, difatti quando il contramal non mi faceva più effetto i medici hanno inziato la terapia antalgica dandomi i cerotti a base di morfina.
Anche a me è capitato più volte di prendere il Contramal, farmaco davvero molto pesante derivante dall'oppio, che creerebbe addirittura una certa dipendenza se usato in eccesso. Il mio GE è abbastanza contrario all'uso di farmaci così potenti, come anche il Toradol e mi ha sempre detto di usarli solo in caso di estrema necessità. Infatti, mi ha spiegato che spesso le fitte ed i dolori sono provocati da stress e "rigidità", che influiscono tantissimo sull'intestino.
Mi ha consigliato come calmanti (anch'essi solo in caso di effettiva necessità) il Valium in gocce o il più leggero Lexotan. Devo dire che molto spesso i dolori si calmano dopo una bella dormita conseguente ai sopraccitati farmaci.
Secondo me comunque, cercare di prevenire con i rimedi naturali è sempre meglio, magari bevendo ogni sera una bella tazza di camomilla o qualche tisana (come faccio io).
Francesco_to
05-03-08, 09:11
Durante la prima fase del mio ultimo calvario (aprile-luglio 2007) i medici provarono a darmi il Lexotan per cercare di farmi stare un po' più tranquillo, e per cercare di darmi un minimo di rilassamento. Provarono con 10 goccie al mattino e 10 goccie alla sera, prima di dormire, ma dopo pochi giorni ho rifiutato di continuare. Mi sentivo sempre "stordito", sempre voglia di dormire e con scarso controllo sulla mia personalità.
In più non mi dava nessun beneficio per quanto riguarda la sopportazione del dolore.
A me il Lexotan o il Valium, fa calmare la tachicardia che mi prende sempre nelle crisi acute, ma non il dolore. E' comunque vero che dobbiamo limitare l'assunzione di calmanti, ma quando il dolore è veramente forte sarebbe confortante sapere esattamente cosa prendere affinchè ti permetta almeno di respirare.
Prima di assumere farmaci prendo un gastroprotettore, poi anche la tachipirina mi fa effetto sui dolori.
Per calmare il dolore prendo il Contramal anche se spesso il solo paracetamolo può risultare efficace. A me quest'ultimo fa sudare più di quanto dovrebbe (l'ultima volta sono stato un pomeriggio intero a sudare con notevole disagio). Le gocce di Contramal o le flebo sono molto efficaci ma è sempre meglio usarle molto di rado. Inoltre si possono avere anche effetti sgradevoli, dipende dalla reazione del corpo.
A me, l'ultima volta che ho avuto dolori, la mia dottoressa ha prescritto Spasmomen. Il principio attivo è della famiglia del bromuro, non so dire molto di più. Su di me funziona, nel giro di un'ora stavo molto meglio. Inoltre mi aveva detto che fino a quattro pasticche al giorno potevano andare.
Prima di questo me la sbrigavo con la Cibalgina due fast, soprattutto se mi capitava di non riuscire a dormire dai dolori. Non è l'ottimale, credo che anche questo sia un FANS, però non sapevo davvero che fare!
Con il Peridon, che è per lo stomaco, mi si sono finalmente calmati i dolori intestinali, chi capisce questo mistero?
Il Peridon è un procinetico, accelera la motilità intestinale, quindi il dolore dovrebbe aumentare.
È proprio un mistero…
Io i dolori me li sono sempre tenuti e il mio G.E. non mi ha mai dato nulla, forse non sono tanto forti?
Forse perchè nel periodo in cui l'ho preso, i dolori erano dovuti proprio al blocco intestinale da stenosi.
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