Visualizza versione completa : Sport e crohn
massimobuzzonet
19-01-08, 09:43
E' da circa due anni che correre mi aiuta in questo tipo di problema, anche a voi succede lo stesso?
Mi aiuta psicologicamente, riesco a scaricare tutte le mie tensioni.
Ad essere sincera è da parecchio tempo che non faccio sport e se tutto va bene dovrei rincominciare. Quando facevo sport (corsi di step) riuscivo a sfogarmi e forse stavo meglio. E' vero aiuta psicologicamente a scaricare le tensioni e sappiamo che molte volte lo stress peggiora la nostra situazione.
Ciao, anche io fino a qualche mese fa facevo sport (corsa, bicicletta e sacco); mi sentivo meglio dopo, aiutava a distrarmi e, come avete detto, a scaricare la tensione.
Adesso però sto prendendo parecchio cortisone e i muscoli non ci sono più! Faccio fatica anche solo a fare le scale, vorrei ricominciare con la bicicletta, ma questo freddo non invoglia molto...
Mah, io noto che più mi muovo più mi viene da andare in bagno, non so.
Da due anni non vado più in palestra, riuscivo ad andare 4 volte la settimana per due ore e facevo ginnastica in acqua, o nuoto o spinning.
Attualmente lavorando tutto il giorno in piedi per quasi 10 ore, non ho la forza fisica di andare anche in palestra.
Questa primavera però il mio ragazzo mi insegnerà a pattinare dato che lui era velocista e giocava a hockey, spero di cadere poche volte!
Io, da piccolo ho sempre fatto tanto sport (atletica, nuoto, pallavolo) poi crescendo ho abbandonato tutto, diventando molto sedentario, e così anche dopo la malattia, ora invece sono un paio di anni che frequento una palestra, e devo dire che mi ritengo molto soddisfatto, in primo luogo perchè riesco a scaricare lo stress che accumulo durante il giorno, e poi perchè, avendo avuto una sub-occlusione intestinale con relativa stipsi, il fatto di bruciare calorie in eccesso e tenermi in forma non và ad aggravare troppo il lavoro del mio intestino.
Da bambino e fino ai venti anni mi muovevo molto sia giocando a sport di squadra, sia andando spesso in bicicletta. Da qualche anno mi muovo molto poco per diverse cause, non per ultima la terapia di cortisone che ho fatto per due anni. Ciò che ho notato smettendo di fare attività fisica è un eccessivo accumulo di stress in certi periodi: manca una valvola di sfogo.
Dalla fine di quest'estate, a seguito di un piccolo crollo vertebrale che ho avuto a luglio, ho ripreso a muovermi di più per favorire la guarigione della colonna vertebrale.
Devo dire che noto un miglioramento dell'umore. Stare all'aria aperta, facendo lavorare un po' di più i muscoli, mi aiuta a non pensare troppo alla mia malattia tanto che l'intestino ne trae un certo beneficio.
Io fino a due anni fa facevo corsi di step e aerobica e mi ha aiutata molto ad eliminare tutto lo stress che accumulavo e mi faceva stare bene.
Purtroppo ho smesso perchè la mia CU ha fatto un pò i capricci in questi anni e ora sono ferma.
Però ogni tanto faccio delle lunghe passeggiate con il mio ragazzo e i nostri cagnolini e devo dire che è molto rilassante.
Io lo farei tanto. Corsa, pesi e addominali, ballo, step, però non ho tempo e poi i miei nemmeno me lo permetterebbero, causa del mio peso attuale.
diavolita87
30-01-08, 22:09
Ora che, dopo circa 5 mesi dalla diagnosi, la terapia mi sta dando buoni risultati, mi sento meglio e ho ripreso qualche kilo, vorrei cominciare ad andare in palestra, non tanto per una questione fisica ma, più che altro, per una questione psicologica: sarebbe bello, a fine giornata, andare in palestra, non pensare a niente e scaricare tutte le tensioni.
Penso che per noi che soffriamo di malattie intestinali (che dipendono dal cervello e dallo stress) qualsiasi sport sarebbe utile.
diavolita87
16-03-08, 09:03
Ragazzi, ho cominciato ad andare in palestra ed é una cosa favolosa: in quell'ora e mezza ci sono solo io e i miei esercizi, tutte le preoccupazioni e lo stress sono fuori! Poi quando torno a casa sono molto più serena e la sera "crollo" a letto che é una meraviglia!
Avevo ricominciato a fare pallavolo, e mi faceva rilassare, tornavo a casa senza pensieri, ma il problema è che avevo un dolore da rimanere piegata, infatti ho dovuto smettere!
Io ho sempre fatto danza. Dopo aver scoperto la malattia ho smesso perche' fisicamente non ci riuscivo piu'. Ora, ogni tanto, faccio delle passeggiate ma devo andare piano altrimenti con un passo un po' sostenuto sento parecchio dolore alla pancia. Provo a non dargli peso e non mollare.. L'attività fisica soprattutto per l'aspetto psicologico e' fondamentale!!
Io ho sempre fatto sport anche mentre stavo male. Da nove mesi non lo facevo più perchè non ce la facevo, il cortisone mi faceva stare troppo male! Ora ho interrotto le medicine ed ho ricominciato il mio sport e devo dire che sto benissimo! Mi rilassa e per ora non ho avuto problemi alla pancia!
Io sono di Padova, l'Azienda ospedaliera mi ha proposto un esperimento (studio) per verificare l'incidenza dello sport praticato nella recidiva della colite ulcerosa. E' stato scoperto che lo sport non ha alcuna incidenza.
Io pratico nuoto, lo faccio perché mi piace e non perché potrei trare benefici verso la mia malattia.
Secondo me, questo è lo spirito. Non lasciare che la malattia si impadronisca anche della tua testa.
Io vado in palestra, frequento i corsi tipo gag e total body; certo non riesco a fare come tutte le altre, a volte mi devo fermare e mi rendo conto di essere un pò affaticata in confronto a loro ma mi scarica tutte le tensioni accumulate durante la giornata e quando esco, sento che il mio corpo ne ha tratto benefici!
Secondo me l'attività fisica è fondamentale, sia perchè si possono trarre benefici a livello psicologico, perchè ci si può sfogare, e comunque libera la mente da varie preoccupazioni, sia perchè il nostro intestino, anche se è ammalato ha bisogno di movimento. La vita sedentaria non fa per niente bene. Basta anche solo un'oretta al giorno di passeggiata che già ci si sente meglio!
Sono d'accordo, l'attività fisica fa molto bene, sia fisicamente che psicologicamente, come potrei dire il contrario? Io sono drogata di sport! Non riesco a farne a meno da anni e nelle fasi acute della malattia non ho mai smesso, (solo in ospedale anzi neanche mi hanno fatto fare fisioterapia lì dopo mesi che ero ferma). Durante i ricoveri sono sempre stata grintosa e volenterosa di guarire per poter uscire e fare finalmente sport. Mi ha sempre dato lo sprono di affrontare tutto con grinta e uscire al più presto. Due anni fa dopo l'operazione sono stata in terapia intensiva a causa di due crisi respiratorie e ne sono uscita grazie ai miei anni di allenamento che hanno reso cuore e polmoni forti. Questo l'hanno detto i medici, se non fosse stato così non ce l'avrei fatta.
Io devo tutto allo sport anche la VITA!
E ora che ne ho fatto il mio lavoro mi dà tanta gioia, speriamo duri!
Ciao ciao...
Voi ragazzi fate sport? Per quanto vi è consentito, chiaro. Io credo che il rafforzamento muscolare tramite lo sport possa essere importante. Anch'io ho spesso dolori muscolari, (specie quando ho ricadute), ma con il nuoto e quando sono in forma un po' di calcetto risolvo tutti i problemi!
Anche per me lo sport è fondamentale per stare meglio: gioco a tennis quando le gambe me lo permettono! Quindi posso dire che lo sport è anche un pò il termometro della mia condizione fisica e mentale.
Consiglio a tutti di fare sport, senza esagerare troppo, compatibilmente alla propria patologia.
marchissimo
02-06-09, 13:51
Anch'io quando faccio sport mi sento meglio, con una spensieratezza che mi fa distrarre dalla mia malattia, psicologicamente mi aiuta tanto, infatti cerco sempre di organizzarmi al meglio per correre e fare partite di calcio con gli amici.
Alymeraviglie
24-03-10, 14:14
Con l'inizio delle belle stagioni, soprattutto con le temperature più piacevoli sto riaccarezzando l'idea di tornare a correre.
Ho acquistato un cardiofrequenzimetro per tenere sotto controllo il battito cardiaco sotto sforzo e per cercare di mantenere la frequenza cardiaca giusta per la mia esigenza.
Ho riniziato anche a fare palestra e, anche se sono solo pochi giorni sento che il mio fisico sta bene soprattutto non ha alcuna incidenza nel mio stato attuale della malattia anzi, forse può solo aiutarmi.
Ormai sappiamo che un pò di sport non fa mai male, l'importante è scegliere quello che ci piace di più e più giusto per le nostre esigenze.
Per quanto mi riguarda poter scaricare tutte le tensioni della giornata sullo sport invece che in pancia, è un'ottima cosa.
nellogiovane
25-03-10, 17:20
A me sembra incredibile che solo cinque mesi fa facevo due o tre uscite settimanali di jogging, una decina di chilometri per circa un'ora, non certo roba agonistica però mi accontentavo. Adesso anche solo una passeggiata mi sfianca.
Però è vero che coi primi tepori primaverili viene voglia di rimettersi le scarpette e i calzoncini.
Aspetto solo di rimettermi un pò in forze, per ora mi limito ad un pò di ginnastica in casa.
Io sto andando in palestra per delle lezioni di gag e total body.
Sinceramente riesco a trarre beneficio perchè riesco a scaricare le tensioni, solo che le mie articolazioni stanno soffrendo molto perchè da un paio di mesi i dolori a ginocchia e gomiti sono diventati piuttosto invalidanti.
Io sono sempre uscito a correre (tranne quando la rcu e' in fase attiva) ho fatto anche la maratona di Venezia. Adesso corro 3 volte a settimana per per circa 1 ora mi aiuta a scaricare la tensione.
Ciao Ragazzi,
se ripenso a 2 anni fà, io e lo sport eravamo una cosa sola ed era bellissimo.
Correvo, facevo atletica leggera ho anche vinto qualche gara, in una settimana riuscivo a fare anche 40 km di corsa; praticavo il nuoto e la palestra e mi rilassavo in sauna dopo lo sforzo.
In più ballo latino americano ma, quando ho avuto la rcu il mio Ge mi ha detto di fermare tutto e non sforzare il mio fisico.
Ora mi sfogo con corsi di ballo e animazione con serate in discoteca.
Ma la corsa è la mia vita insieme al nuoto e sono certo che la riprenderò!
Omar
simone85berserk
09-04-10, 21:31
Ciao a tutti,
sono stato operato nel giugno 2008, e dopo circa 3 mesi ho subito ricominciato a praticare sport, prima nuoto per qualche mese, e da circa un anno mi dedico ai pesi e faccio molta corsa.
Quando faccio sport mi sento meglio con me stesso, libero la mente e non penso a nulla, in quelle paio d'ore mi sento libero.
Ciao ragazzi, vi dirò io senza sport non riesco a vivere. Mi rendo conto che facendo sport, corsa o palestra, mi sento più che bene. I pensieri negativi volano via ed io mi sento piena d'energia e soprattutto tranquilla senza ansie inutili. E poi al nostro intestino lo sport fa benissimo.
Un bacio cari
Ciao a tutti, anch'io senza sport non riesco a stare, vado quasi tutti i giorni in palestra da parecchi anni e molte volte anche a correre al parco. Mi sento molto bene, rinvigorito e mi auita a scaricare la tensione accumulata durante la giornata.
Salve a tutti,
credo che l'attività fisica è un'arma in più che abbiamo contro la colite.
Ho notato, nel corso degli anni, che nei periodi di stress vado incontro a delle recidive. La palestra mi aiuta a vivere meglio la mia malattia.
Certo quando sono in fase attiva non ci vado, ma come sento che l'intestino sta meglio corro subito in palestra.
Giampiero.
In estate infatti, quando nuotavo al mare, notavo che i crampi addominali sparivano ed infatti (ora non ne ho la forza) il Dott. dice che mi farebbe molto bene riprendere il nuoto che praticavo da piccola.
Ho praticato danza classica, moderna e contemporanea fin da piccola. Adoravo ballare. Poi a seguito di un infortunio ho dovuto abbandonare.
Da adulta andavo con mio mio marito a correre, soprattutto nella bella stagione, e quando faceva freddo ginnastica in casa. Naturalmente tanto nuoto durante l'estate.
Durante questi ultimi due anni, cioè da quando il Crohn, ha fatto il suo esordio mi sono totalmente fermata e certo ne patiscono le articolazioni e anche i muscoli, ma non avevo la forza di far nulla.
Adesso sto meglio e mi piacerebbe riprendere a far qualcosa, ma GE e nutrizionista mi hanno concesso solo delle passeggiate, perchè fare attività fisica vera e propria non aiuta a riprendere peso, mentre una bella passeggiata dovrebbe aiutarmi a riattivare il metabolismo in modo più dolce. Dopo che avrò ripreso peso mi daranno il via libera.
Sono d'accordo che muoversi oltre a far bene all'organismo, aiuta anche la psiche scaricando lo stress, che tanto danneggia il nostro intestino!
Il più delle volte anche il solo accenno di corsa mi è fatale!
Da un anno cerco di fare "body building" insomma pesistica... ma l'rcu non mi aiuta tanto, spesso manco dalla palestra per mesi, non posso seguire un'alimentazione adeguata, gli addominali cerco di evitarli, però meglio di nulla. Una cosa è certa: l'attività fisica è un toccasana contro lo stress.
Quest'inverno facevo nuoto poi a causa di una ricaduta ho sospeso e non ho più ricominciato anche se mi sono ripromessa di farlo. Attualmente faccio qualche passeggiata, cyclette o step in casa (comunque cardio-fitness) che mi aiuta a scaricare un po' le tensioni. Incanalare le emozioni negative nello sport e sfogarle sicuramente non può che farci bene.
A proposito di sport, io mi trovo bene con il nuoto: mi rilassa e mi fa dormire e sopratutto sento attivo il mio fisico.
Un abbraccio,
Laura
Io sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di inziare a fare sport, ma ho un pò di dubbi!la mia rcu non mi ha dato molta tregua in questi anni, e lo stimolo ad andare in bagno è continuo. Ora però la voglia di sistemare un pò il mio fisico è tanta e poi vorrei cercare anche di fare esercizi di postura il tutto anche per scaricare lo stress.
Speriamo vada tutto bene!
Beh prenderò alla lettera i vostri consigli; quest'inverno inizierò qualche sport e porterò il cucciolo dalla nonna, se è disponibile, visto che sono molto nervosa e ansiosa, scaricarmi mi può solo far bene!
Non sono mai stata un'amante dello sport, ne ho provati tanti da ragazzina ma nessuno mi ha conquistata. Per questo non ne ho mai praticati in maniera assidua, se si escludono le passeggiate, anche lunghissime, che riesco a fare appena ne ho occasione.
Da lunedì però ho invertito la rotta: ho investito una cifra discreta in un mini stepper e ho iniziato ad allenarmi, per recuperare un po' la muscolatura (praticamente inesistente!) delle gambe e smaltire gli accumuli di liquidi e grasso. Non immaginavo di poter vedere i risultati in così poco tempo! Non solo sto già facendo un po' di "fiato", ma già i muscoli iniziano ad essere più tonici e mi sto sgonfiando a vista d'occhio. Un altro aspetto positivo è la pancia, che non è più gonfia come prima.
È ovvio, poi, che mi sento benissimo, sia dal punto di vista delle tensioni che si scaricano tutte, ma anche fisicamente. Anziché stancarmi, mi sento ricaricata e dinamica.
Adesso devo impegnarmi e cercare di essere costante anche durante l'inverno... questa per me sarà la vera sfida!
Ciao ragazzi, non prendetemi per pazzo, ma se potete permettervelo fate sport è una soluzione che paga e tiene parzialmente il crohn buono, buono. Io pratico running da circa 3 anni e a volte mi chiedo se è normale.
Sono felice e spero che anche voi un giorno seguendo i miei consigli lo possiate essere.
Bravo adam. Sono pienamente d'accordo con te, collega sportivo!
Insomma, belle notizie. Io da sportivo nato mi sono spaventato quando 1 mese fà mi han detto del morbo. Poi questa stanchezza non ti spinge a far nulla, anzi ti spinge solo a stare rilassato. E non è mai stato da me. Ora continuo la terapia, poi vediamo se a gennaio me la sentirò di andare un pò in palestra per fare ciò che amo: 15/20 minuti di corsa seguiti da un pò di attrezzi senza troppo. Fidatevi, è il miglior abbinamento. E dopo gli attrezzi, 5 minuti di corsetta leggera a 6/7 km/h.
Ciao, devo ammettere che vi leggo con felicità ma anche un poco di invidia.
Praticavo molto sport tennis, nuoto, subacquea e anche qualche lancio di paracadutismo; ma da quando mi sono ammalato, malgrado la RCU non sia in fase attiva e mi sento abbastanza bene, le scariche non mi hanno mai abbandonato (riesco a malapena a percorrere 400/400 metri camminando). Però devo ringraziarvi perchè leggendo le vostre esperienze mi avete fatto capire che non devo demordere ma continuare a provarci, probabilmente è solo questione di abituarsi poco alla volta.
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