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Visualizza versione completa : Assumere un malato di crohn.


Goofy
11-11-07, 17:51
Sono finalmente riuscita a laurearmi a luglio di quest'anno per altro sopportando ragadi ed emorrodi trombizzate da aprile scorso e che ancora oggi non sono del tutto guarite, come in tutti i momenti in cui si sta male e le limitazioni dovute alla malattia sono maggiori, mi è venuta una forte ansia per il mio futuro lavorativo (un lavoretto ce l'ho ma ora si tratta di far fruttare la laurea).
In pratica attualmente la mia preoccupazione è: Chi ha il coraggio di assumere qualcuno che per un motivo o per l'altro (sempre ricollegabile al Crohn) sta spesso male? Ho letto dell'esperienza di molti di voi già inseriti del mondo del lavoro ma come vi ha condizionato la malattia nell'avvicinarsi all'impiego?
Grazie per ogni possibile consiglio possiate darmi.

Goofy

ribelle
13-11-07, 18:17
Ciao, non è difficile affrontare il mondo del lavoro, siamo malati è vero ma dobbiamo riuscire a vivere in modo normale.
La prima diagnosi mi è stata fatta nel 1985 ho sempre lavorato in ufficio, ho cresciuto 2 figlie da sola, e ancora faccio tante cose.
In bocca al lupo.

grace
21-11-07, 22:00
Ti faccio una domanda: hai l'invalidità? In che percentuale?
Se è superiore al 46% puoi inserirti nelle categorie protette, altrimenti ti consiglio di non dire nulla.
In bocca al lupo!

Goofy
22-11-07, 20:43
Infatti ho deciso di fare gli incartamenti per l'invalidità per questo motivo, anche perchè la mia preoccupazione più grande è: metti che mi venga una riacutizzazione proprio durante il periodo di prova.
I miei genitori hanno avuto un'attività in proprio e ricordo bene i problemi che avevano. Mettendomi nei panni di un datore di lavoro, lo capirei se non sentisse di assumermi.