Visualizza versione completa : Problemi femminili
Ciao a tutte! Mi rivolgo soprattutto alle ragazze. Oltre ai problemi che sono tipici del crohn (e non sono pochi!) a voi vi capita di soffrire di altri distrurbi (cistiti, candide...) nei periodi di riacutizzazione? Sono situazioni veramente poco piacevoli! Secondo voi c'è un nesso? Certo che piove sempre sul bagnato!
Beh proprio adesso un infezione vaginale con muco e bruciore. Sta passando forse giusto in questi giorni! Penso che sia anche correlato.
Io sono dentro a questi tipi di disturbi ormai dall'adolescenza, che ormai è molto lontana, e il crohn ce l'ho da tre anni, quindi credo che sia un fatto a se, nulla a che vedere con il nostro carissimo amico.
Un caloroso saluto a tutti quelli che, abitualmente e al contrario di me, frequentano questo forum. I problemi femminili di cui voi parlate penso che siano quasi la regola del nostro disturbo per i quali si deve solo tenere sotto controllo l'insorgenza, l'andamento e la cura con farmaci specifici. Vi chiedo, invece, se anche a voi capita che l'assunzione dei farmaci per il Crhon (in specie salazopirin e azatioprina) produce un aumento del vostro peso corporeo. Sarà per me gradita e chiarificatrice una risposta da parte vostra. Ci conto!
Di solito no, non sono mai aumentata di peso a causa di farmaci per il crohn. Solo assumendo forti dosi di cortisone, che più che altro è gonfiore tipico causato appunto dagli anti- infiammatori steroidei.
Le cistiti, la candida etc..., sono senza dubbio correlate al nostro disturbo. Io ne sono affetta fin da quando ha iniziato a manifestarsi il Crohn, così ho chiesto a due urologi se la cistite cronica e altre infezioni vaginali dipendessero dalla malattia, entrambi hanno confermato che quando l'intestino non funziona bene, purtroppo diventa un deposito di batteri che "viaggiano" e raggiungono altre zone (detto in parole povere).
Concordo con Bizzo, anche a me è stata data la stessa informazione, inoltre è più facile contrarre infiammazioni vaginali etc. poichè il ns. sistema immunitario non reagisce come dovrebbe, così mi ha detto il Ginecologo anni fa.
Grazie a tutte e a tutti per avermi risposto! Allora i miei sospetti erano fondati. Cercando su internet ho saputo che la candida è un fungo che ha residenza nell'intestito tenue (candidosi intestinale) e, nei momenti di stress o cure prolungate, si trasferisce in "altre" parti del corpo. L'infezione da candida, oltre ad indurre comportamenti alimentari errati (è un fungo che si nutre di amidi portando così a desiderare fortemente pizza, pane, patate, pasta, dolci) comporta anche altre problematiche tra cui colon irritabile, stitichezza e/o diarrea. Una bella compagnia per il nostro crohn! Sto provando a seguire una terapia naturale a base di estratti di semi di pompelmo (un fungino naturale) e sembra andare molto meglio! In futuro vi farò sapere come procede la terapia.
Antonellac
30-07-07, 16:08
Mary, confermo anche io quanto da te scritto, anche il mio ginecologo mi aveva consigliato (non in tempi di Crohn) che essendo un fungo, potevo aiutare e potenziare l'effetto dei vari medicinali assunti per gli attacchi di candida modificando la mia dieta e togliendo tutti gli amidi per un po', e memore di questo (forse anche un po' per fortuna, che ogni tanto non guasta), gli ultimi due attacchi di candida, lo scorso anno, sono riuscita a bloccarli sul nascere, con un'accurata igiene e abolendo completamente gli amidi.
Potrei avere della secchezza vaginale?! Perchè non credo che il problema che avevo prima sia passato...sto facendo ancora i bagni con Cloramina T, ma non so....
Ciao a tutte! A distanza di circa venti giorni dall'inizio della terapia naturale la candidosi va molto meglio e vi dirò che anche il crohn si è molto stabilizzato, che le cure naturali, associate alle nostre care "pasticchine", non siano poi così inutili? Ciao!
Principessa5836
19-10-07, 12:21
Per quanto rigurda le infiammazioni vaginali, anche a me vengono spesso e anche a me hanno detto che hanno una correlazione con la malattia.
Ammetto che anche sotto questo punto di vista la situazione sia cambiata, sebbene io il cambiamento lo abbia visto più in relazione alle medicine che alla malattia. Io ho avuto già in passato problemi di cistiti ma in forma leggera, invece ho avuto microcisti che si formavano e se ne andavano da sè, però l'ultima volta che ho fatto la tac, ne hanno individuato una di 2 centimetri ma non creando problemi è lì e per ora ci rimane.
Nell'ultimo anno ho riscontrato qualche irregolarità nel flusso arrivava anche con 20 giorni di anticipo ma il ginecologo, non avendo evidenziato particolari problematiche, ha preferito evitarmi eventuali cure ormonali proprio per non incasinarmi l'organismo e rischiare alla fine di non capirci più nulla.
Goofy
sarettah1988
20-03-09, 21:00
Io prima di ammalarmi di cu non avevo mai sofferto di cistite. La mia prima cistite emorragica è insorta proprio lo stesso giorno dei mie primi sintomi della cu tre anni e mezzo fa.
Immaginate lo spavento, improvvisamente lo stesso giorno iniziai a perdere sangue sia con le urine che con le feci! Da allora ho iniziato a soffrire di cistite molto frequentemente, e l'ultima mi è stata causata persino dall'Escherichia Coli.
Anch'io come saretta ho sofferto di più disturbi contemporaneamente, mentre ancora ero ignara della rcu. Dapprima una brutta cistite (mai sofferta prima in vita mia), poi più candide albicans, che si ripresentavano ogni mese, poi una pseudopsoriasi e infine il sangue nelle feci e la diagnosi di rcu. Tutto nel giro di 4-5 mesi. Per fortuna da quando ho scoperto questa malattia, non ho più sofferto degli altri disturbi (il mio medico dice che almeno ora ne comprendo il motivo)!
Certo, per la candida ho dovuto fare molta attenzione alla biancheria intima (solo cotone), agli indumenti (mai troppo stretti), ad evitare le 4 P (patate, pizza, pasta, pane), e ad evitare anche gli assorbenti interni.
Anch'io ho sempre più spesso (forse più del morbo) dolori e fastidi da quelle parti, tanti che il ginecologo mi ha fatto fare i markers tumotali, il tampone e mille esami per vedere cosa succede e anche nei rapporti son dolori.
Comunque fai sempre controlli incrociati ge più ginecologo.
Si può succedere, è una reazione a catena, così mi ha detto il mio gastroenterologo e ginegologo. Anche io quando sto male soffro spesso di bruciori e specialmente di cistite forte.
Anch'io in questi periodi ho un pò di secchezza e bruciori. Può dipendere per caso da fatto che sto facendo la cura di Humira?
TEMPLARE71
24-05-10, 17:38
Una cistite al mese.
Ovviamente non potendo fare tanti antibiotici, vsl3, uva ursina, tanta acqua, e massimo relax.
Alymeraviglie
09-06-10, 11:08
Devo ammettere che, da quando ho iniziato le diverse cure per la RCU dopo la sua scoperta, non ho più sofferto di infezioni vaginali quali candida e o cistite.
Sembrerà una cosa strana o forse è solo un caso ma, prima della scoperta della malattia, soffrivo di cistite e candida almeno due volte l'anno, una cosa insopportabile che mi costringeva a fare uso di antibiotici anche in ferie.
Ho riflettutto su questa situazione e forse la mia conclusione è stata che, il mio equilibrio fisico almeno in questa situazione si sia in qualche modo stabilizzato, con l'aiuto anche delle continue cure alle quali sono stata sottoposta.
A me capitava di avere almeno 2 episodi di candida all'anno quando assumevo la pillola anticoncezionale. Ora che non la prendo più non ho più avuto di questi problemi.
Ho la RCU da Febbraio 2009, ma la diagnosi è arrivata a luglio 2009. Da marzo 2012 ho iniziato la terapia con azatioprina e da giugno 2012 ho avuto cistiti praticamente puntuali, ogni mese. A luglio 2012 addirittura 3 volte in un mese. Tutto ciò fino a marzo 2013, quando ho iniziato ad assumere costantemente un integratore a base di uva ursina, mirtilli ecc che ha tenuto a bada la cistite fino ad oggi, tranne un episodio a novembre 2013. C'è da dire che le ultime cistiti sono state davvero fortissime. Quindi io queste cistiti ricorrenti, nel mio caso, le attribuirei all'azatioprina più che alla RCU.
Per quanto riguarda la candida, mai avuta in vita mia (spero di non buttarmela!).
Le infiammazioni e la candida spesso sono causate dalle tante medicine che prendiamo, special modo dal cortisone! La cistite frequente anche se mai avuta (tocco ferro) mi è stato detto sia una delle possibili manifestazioni regalate dal morbo non che anche da humira. Insomma come ti muovi ti muovi sei fregata! Prendiamola a ridere che è meglio!
Nelle donne affette da MDC ma anche da RCU, anche se forse in maniera meno incisiva, le candidosi vaginali sono molto fequenti, sospratutto in periodo di recidiva. Questo perchè l'infiammazione porta disbiosi, cioè lo squilibrio della flora batterica intestinale. Uno dei batteri che tende a proliferare in modo abnorme è senz'altro la Candida Albicans che per vicinanza della vagina all'ano facilmente riesce a contaminare anche le nostre parti intime, spesso risalendo fino all'utero.
Per quanto riguarda la cistite frequente, di cui io non ho mai sofferto granchè a differenza delle candidosi in recidiva, mi spiegarono essere comunque legata all'assoluta facilità di passaggio dei batteri dall'intestino, alla vagina e all'uretra. Se ci pensate, siamo "geograficamente" composte con tutti gli apparati vicini e in più noi abbiamo tutto interno e quindi più "complicato" da raggiungere anche per le cure.
Ovviamente le pazienti immunosoppresse, anche il cortisone ha una piccola forza immunosoppressiva, sono molto più soggette a sviluppare questo tipo di fastidi.
Nel caso della candida, se ci si accorge che in concomitanza dell'infestazione vaginale, c'è anche un peggioramento dei sintomi a livello intestinale, è consigliabile fare una coprocoltura per ricerca di miceti e batteri con antibiogramma, ovviamente, in modo che, se l'infezione fosse anche a livello intestinale, venga combattuta anche questa. Altrimenti si rischia che diventi un cane che si morde la coda e non se ne esce più. Dall'intestino alla vagina, dalla vagina all'intestino. E decisamente non è il massimo.
Ciao, è da un po' che non tornavo a trovarvi!
Ho letto questo messaggio e mi sono ricordata di un periodo da schifo che ho passato proprio con candidosi e cortisone e antibiotico.
Poi, mosso a pietà, il farmacista mi ha dato una dritta: esistono fermenti lattici in ovuli che aiutano a non alterare troppo il pH vaginale. Con me hanno funzionato! In bocca al lupo!
Anche io come tante di voi soffro spesso di disturbi intimi, in più avendo anche cisti sulle ovaie ho anche il ciclo molto irregolare e doloroso. Spesso il mio gastro mi da per alcuni periodi antibiotico.
Ho letto un po' tutti i commenti e noto che bene o male i vostri ge associano i problemi intimi alla patolgia, il mese scorso ho sofferto di forti bruciori, pelle screpolata, ritardo del ciclo e urina scura.
La mia ge ha detto che non poteva dipendere dal crohn, ma parlando con una ginecologa mi ha detto che l'espulsione dei farmaci e di eventuali scorie avviene dalle urine e dalle feci ed è normale, per chi non ha difese immunitarie, avere questi sintomi.
Però la gastroenterologa, non convinta che fosse causato dal crohn, mi ha prescritto l'utilizzo del dicloflorelle ovuli: NON LI AVESSI MAI USATI!
Alla fine ho risolto con le lavande della Fitostimoline, con dei lavaggi esterni della Tantum Rosa (bustine) e la medesima crema.
Attualmente sono alle prese con il ciclo in ritardo, a voi capita?
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