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Visualizza versione completa : Latte: pro e contro


PierPaolo
10-06-07, 21:13
Una nuova discussione interamente dedicata al latte.
Valutiamo insieme i vantaggi ed i rischi di inserirlo nella nostra alimentazione, come bevanda o come ingrediente in altri alimenti.

Vi invito a fare un "processo" a questo alimento in base alle vostre personali esperienze, ma anche in base a quanto avete appreso su di esso, leggendo o facendo qualche ricerca in rete.

colitico
17-06-07, 21:21
Il latte è un alimento che dovrebbe essere evitato a causa della caseina che è implicata in numerose malattie degenerative, inoltre la presenza degli ormoni che la mucca secerne nel latte per dare l’imput di crescita al vitello è evidente che nell’uomo possono arrecare solo danni. Essendo il latte un alimento acido il calcio abbondantemente presente in esso non viene assimilato , la bassa presenza di magnesio accresce la situazione, la fosfatasi alcalina che potrebbe far assimilare all’organismo una parte di calcio viene totalmente eliminata durante la pastorizzazione insieme ai batteri buoni, basti pensare che i vitelli alimentati con latte trattato si ammalano o muoiono al contrario di quelli nutrirti con latte non pastorizzato. Ne concludo che il latte non solo non serve nei casi di osteoporosi ma addirittura ne è un agente favorente…. e i medici la finiscano di consigliare l’assunzione di latte e derivati!

PierPaolo
17-06-07, 22:15
... Essendo il latte un alimento acido il calcio abbondantemente presente in esso non viene assimilato , la bassa presenza di magnesio accresce la situazione, la fosfatasi alcalina che potrebbe far assimilare all’organismo una parte di calcio viene totalmente eliminata durante la pastorizzazione insieme ai batteri buoni, basti pensare che i vitelli alimentati con latte trattato si ammalano o muoiono al contrario di quelli nutrirti con latte non pastorizzato.

Alcune tue osservazioni hanno fondamento, ma sei proprio sicuro che il latte sia un alimento acido?
Cerchiamo di parlare da malati, senza sconfinare in campi che non ci competono.

Stefania
17-06-07, 22:22
A tal proposito posso riportare l'esperienza di mio figlio che ha seguito, per circa tre anni, una dieta priva del latte e dei suoi derivati. Questo gli ha provocato problemi di osteopenia, che sembrano essersi risolti da quando questo alimento è stato reintrodotto (sia pur nella forma senza lattosio), nella sua dieta.

colitico
19-06-07, 12:20
Alcune tue osservazioni hanno fondamento, ma sei proprio sicuro che il latte sia un alimento acido?
Cerchiamo di parlare da malati, senza sconfinare in campi che non ci competono.

Il latte tende ad “acidificare” il nostro organismo, mentre è palese che per essere assimilato il calcio necessita di ambiente alcalino……e i formaggi lo sono ancora di più perché hanno perso acqua, inoltre l’eccessiva presenza di fosforo,essendo un antagonista del calcio, ne inibisce l’assimilazione….. tale calcio eliminato rendendo le urine troppo alcaline predispone le persone ad infezioni urinarie.
La nostra struttura scheletrica è determinata geneticamente e si stabilizza sui 30-35 anni , in seguito non si ha una mancanza di calcio ma si tratta di una perdita di calcio dalle ossa dai denti e dai muscoli dovuta alle nostre scorrette abitudini alimentari e all’eccessivo consumo di proteine animali che tendono a rendere più acido del dovuto il sangue e l’organismo per sostenere la vita deve in tutti i modi rendere il sangue tendenzialmente alcalino e per fare ciò richiama calcio dalle riserve.
Scusate se ho sconfinato in campi che non mi riguardano ma tutto ciò è notoriamente risaputo dalla comunità scientifica ma questa verità non può essere diffusa.

PierPaolo
19-06-07, 19:16
Colitico ha cercato di condensare alcune notizie trovate in internet.
Se eseguite su Google una ricerca usando le parole acidificare organismo, troverete facilmente le pagine che hanno ispirato il suo intervento.
Che il latte a molti di noi possa fare molto male, è una realtà ben documentata, tuttavia sulla validità scientifica di queste argomentazioni anche se apparentemente ben documentate ho più di un dubbio.

valentina
20-06-07, 00:28
Io da biologa posso dirvi con certezza che il latte e i latticini, frutta e verdura sono le fonti essenziali del calcio. Ed è assolutamente vero quello che ha scritto Stefania nel suo intervento. Purtroppo, però, quando l'intestino soffre per diverse motivazioni si ha un deficit nella sintesi di lattasi, l'enzima che digerisce il lattosio e che viene prodotto dalle celluline presenti sui nostri villi intestinali. Questo spiega perchè quasi tutte le patologie del tratto intestinale (duodeno e colon soprattutto) sono associate all'intolleranza al lattosio. Nel mio caso pesonale la prima cosa che mi hanno diagnosticato è stata proprio questa intolleranza, poi sono arrivate la celiachia e il crohn. I sintomi? gonfiore addominale, meteorismo, diarrea e coliche...dipende dal grado dell'intolleranza.

chiara.79
22-06-07, 19:51
Studio medicina da 6 anni e dell'omeostasi del calcio non ho mai capito un H. Sono meccanismi complicati da numerosi fattori individuali, metabolici e ormonali, in cui non entro nel merito.
Devo dire però che il latte è un alimento completo e sano, fonte di importanti vitamine, minerali e calcio; inoltre è buonissimo, in se e nei suoi derivati (basti pensare al gelato o ai formaggi).
La stragrande maggioranza della popolazione adulta occidentale è "intollerante" al latte, ma per lo più non sa di esserlo. Accanto a casi assolutamente asintomatici vi sono casi di franca intolleranza, caratterizzata da diarrea, vomito, disturbi addominali, gonfiore, fino alla vera e propria allergia.
Le malattie infiammatorie intestinali si associano talvolta a intolleranza al lattosio, ma non sempre.
Esistono test spefici, se si vuole essere sicuri, oppure i test di stimolazione: cioè, se lo tolleriamo, bene, possiamo continuare a consumarlo nei periodi di remissione della malattia. Se il suo consumo ci causa disturbi, beh, mi sembra banale, evitiamolo...

bizzo2004
02-07-07, 16:58
Io non sono un'esperta come voi, però l'invito alla discussione includeva la possibilità di esporre le proprie esperienze personali inerenti al consumo del latte e a tal proposito ho una curiosità. Mio figlio fin da piccolo (dai 3 mesi in poi) non ha ben tollerato il latte, proprio come me, ho però insistito credendo che fosse essenziale per la sua crescita, finchè un pediatra mi ha consigliato invece di non fargliene assumerne più di nessun tipo, nemmeno i suoi derivati, sostituendolo con altri alimenti, bene, mentre prima era un mese si e uno no in ospedale, dopo un mese dall'astinenza da latte non si è più ammalato, ora ha 11 anni , non ha mai preso un antibiotico, ed è sano come un pesce. Ogni tanto ho cercato di reintegrarlo nella dieta, ma ogni volta dopo circa 24 ore dall'assunzione lamentava mal di pancia e iniziavano i raffreddori. Attualmente non consuma però nemmeno i formaggi di nessun tipo, ho fatto così la prova dell'intolleranza al lattosio, negativa. Insomma, scientificamente non risulta intollerante, ma se lo assume sta male.Comunque anche senza, cresce benissimo e le analisi sono perfette. Misteri della vita!.

Folina23
19-09-07, 19:27
Ciao a tutti,
è interessante la discussione Latte: pro e contro.
Io vi parlo della mia esperienza.
Per la colite ulcerosa potrei seguire una dieta libera, ma da quando ho la RCU ho bandito il latte e lo yogurt!
A volte mangio 1 mozzarella di bufala perchè mi piace troppo.
Ma il resto dei giorni niente latte, altimenti il mio intestino si fa sentire.
Per la prima colazione sono 7 anni che ho sostituito il latte con orzo solubile e tè deteinato, e del latte non sento la mancanza.
- mi dicono che il latte fresco sia migliore, almeno per l'intestino, rispetto a quello a lunga conservazione!
- poi 7 anni fa, nel periodo che è sopraggiunta la colite ulcerosa, bevevo il latte e una marca in particolare mi provocava sensibilità e corse in bagno che da lì sono aumentate.
- anche a mio fratello quella marca ed il latte a lunga conservazione da problemi di corse in bagno. Lui però non ha la rcu, sta bene.
Pensate che ci sia un legame tra l'esordio della mia colite ulcerosa e quella sensibilità al latte, o è una mia associazione?

Winnie83
12-10-07, 00:14
Mi hanno sempre detto di evitare il latte e i latticini in generale quindi è un annetto che non lo bevo, l'ho sostituito con del latte di riso. Lo uso sia per la colazione che per cucinare qualsiasi ingrediente abbia bisogno di latte! Lo yogurt ad esempio lo bevo ma solo quello al bifidus fin'ora non mi ha creato nessun problema!

grace
31-10-07, 18:09
Il latte io lo bevo! Assolutamente.

Prendo il latte fresco scremato e non mi da problemi.

La tapporosso (centrale del latte di torino) anni fa produceva un latte addizionato di fermenti lattici vivi che oltre a non farmi male mi evitava di prendermi anche i fermenti lattici. Dopo pochi mesi è stato tolto dal commercio, lo compravo solo io, ma era fantastico!

aj_blood
16-11-07, 19:13
Io non bevo latte, o almeno, per anni sono stato intollerante, poi sembrava tutto passato, ed ho ricominciato a prenderlo coi cereali, non saprei dire se mi fa stare male o no, sicuro che quando è freddo, dopo poco corro in bagno.

Cabo83
18-11-07, 13:14
Io vado matto per il latte, l'ho sempre bevuto intero da bambino e fino a quando mi hanno diagnosticato la malattia. Da qualche anno lo bevo solo nei rari periodi di remissione della malattia, non riesco a digerirlo quando sto male. Per quanto riguarda i suoi derivati, tovo molto digeribili alcuni formaggi fermentati (gorgonzola, stracchino) e stagionati come il parmigiano. Non sopporto la mozzarella. So che sono alimenti molto indicati in chi, come me, ha problemi di osteopenia e osteoporosi, tuttavia i medici che seguono questi problemi non mi hanno mai invitato a seguire una dieta più ricca di latticini ma mi hanno sempre curato con integratori di calcio e vitamina D3, oltre ad invitarmi a muovermi (soprattutto camminare) per combattere il decadimento osseo.

Muffla
27-11-07, 21:03
Sono golosa di latte, mozzarelle ed altri formaggi. Mi limito comunque perchè so che potrebbe darmi fastidio.
Effettivamente ne consumo pochissimo, mezzo dito nel marocchino la mattina, e null' altro durante la giornata.
Mi capita, quando ne ho molta voglia, di bermene un bel bicchierone. A volte mi da fastidio, a volte no, quindi non ho ancora ben capito come comportarmi.

Gli altri latticini che consumo saltuariamente non mi pare mi diano più di tanto fastidio.

patt
28-11-07, 15:47
C'è stato un periodo in cui non tolleravo per niente il latte e i suoi derivati, ora riesco a digerire bene il latte ma non devo esagerare. Ho provato anche quello ad altra digeribilità senza nessun problema. Non esagero mai però nelle quantità e soprattutto mai latte caldo.

Dreamer84
01-12-07, 18:39
Personalmente preferisco il latte appena uscito dal frigo. Credo che comunque alla fine faccia bene, si è sempre bevuto, e comunque vale sempre la stessa regola della moderazione.

McGuinnes84
03-12-07, 13:14
Personalmento non lo bevo solo nei momenti in cui l'RCU è in fase di riacutizzazione, nei periodi di remissione lo bevo ogni giorno, intero.
Ora che ho dei problemi di coresterolo alto lo sto bevendo parzialmente scremato, comunque non mi ha dato mai dei problemi.

AuroraMist
03-01-08, 15:20
Io il latte non lo posso più bere e nemmeno mangiare yogurt tanto spesso. Forse la mia domanda è un pò stupida ma il latte che tanto pubblicizzano con scarso contenuto di lattosio ed alta digeribilità può esser una soluzione? A me manca il latte, ho provato con i sostituti di soia, riso ecc... ma per carità sono orrendi!

diavolita87
18-01-08, 12:28
Purtroppo, da quando mi sono ammalata di Rcu, ho eliminato completamente il latte dalla mia dieta, anche se spero di reinserirlo al più presto!
Nessun problema per quanto riguarda il latticini, invece; li mangio tranquillamente e ne vado matta.

Hello
18-01-08, 12:58
Io non sono mai stato un gran bevitore di latte, ma dopo essermi ammalato non riuscivo proprio più a diggerirlo, quindi l'ho completamente eliminato, ma ultimamante sto notando che anche se mangio delle mozzarelle, soprattutto quelle di bufala (che contengono più latte), il mio stomaco incomincia a lamentarsi, con scariche e gonfiore!

SiMo2
18-01-08, 13:03
Io non bevo quasi mai il latte. Lo prendo solo a volte per fare colazione con i cereali ma non mi ha mai creato problemi neanche quello intero. L'unica cosa che mi da un po' fastidio è lo yogurt soprattutto quello bianco!

nadia83
18-01-08, 17:45
A me il latte piace molto ma purtroppo non lo posso bere, mi fa correre subito in bagno. Ho provato il latte di capra e di soia ma niente da fare. I latticini ad esempio non mi danno nessun tipo di problema.

pietroEbasta
24-01-08, 18:49
Anche io amo il latte. Purtroppo dopo l'ultimo intervento di resezione il mio intestino non ne vuole sapere. Proverò soia, o i vari tipi di latte con lattosio semplificato. Qualche suggerimento?

Curtain81
07-06-08, 13:32
Io ad esempio bevo regolarmente minime quantità di latte al mattino (senza mai esagerare) e non ho mai problemi. Soffro di RCU da quasi 15 anni (ne ho 26) e ho scariche in media 1/2 volte al giorno.
L'unico divieto che ho avuto anni fa riguardo al latte era che diminuiva l'assorbimento della Salazopirina anche se ora pare abbiano rinnegato questa teoria.

nadi
07-06-08, 16:40
Io bevo l'Accadì.

Paola08
08-06-08, 13:13
Nonostante non sia mai stata una grande amante del latte, ne adoro tutti i suoi derivati (formaggi, dolci , besciamella, jogurt) che non mi hanno mai dato particolari problemi, unica eccezione la mozzarella, sopratutto quella di bufala che adoro ma ho eliminato perchè proprio non la digerisco e il latte intero consumato da solo, ma quello scremato o parzialmente scremato non mi da alcun problema.
So però che in teoria tutti gli adulti perdono la capacità di digerire questo alimento, ma le reazioni di vera e propria intolleranza (al lattosio in particolare) sono individuali e non riguardano solo noi ma tutta la popolazione adulta.

ssette
25-07-08, 00:31
Ho completamente eliminato latte e derivati! Solo parmigiano.

pedro
23-11-08, 16:44
Sono ormai circa 15 anni che non tocco un goccio di latte e fortunatamente non mi manca, ricordo che provai a bere un cappuccino circa una decina di anni fa e poi feci l'abbonamento alle toilette! Mai più.

UmbertoT
23-11-08, 22:49
Molto interessante questa conversazione sul latte. Io sin da piccolo sono stato sempre un gran bevitore di latte, ne bevevo circa 750 ml al giorno! Dal 2000, da quando mi diagnosticarono il crohn con successiva resezione 12 cm tratto ileo-cecale, dopo circa 2 anni decisi di abbandonare il latte sostituendolo con il "latte" di soia.
Nel 2003 ho smesso arbitrariamente di assumere farmaci e non ho mai avuto recidive, infatti dall'ultima colonscopia di qualche mese fa la malattia risulta spenta.
Ho deciso di eliminare questo alimento proprio perchè ho letto parecchi documenti sul latte che,come ben sapete, da molti anni è incriminato dell'insorgere di parecchie malattie autoimmunitarie. Sono pienamente d'accordo con chi afferma che è un alimento molto nutriente, utile alla crescita ecc... non lo metto in dubbio, ma ricordiamoci che non è più il latte genuino che bevevano i nostri genitori, basti pensare a quanti medicinali assumono le mucche per prevenire e/o curare la mastite... quegli antibiotici finiscono poi nel nostro latte. Infine ricordiamoci che il calcio, molto utile e indispensabile per le nostre ossa, non è contenuto solo nel latte ma è presente in un'infinità di alimenti, persino nella birra! Non ubriachiamoci però.

Francesco_to
24-11-08, 07:02
Avete mai provato il latte senza lattosio tipo zimyl o similari? I miei GE me lo consigliarono dopo la ricanalizzazione.

Antonellac
24-11-08, 12:09
Io ho provato un paio di volte lo Zymil, ma preferisco ancora il latte fresco di mio suocero, che è supercontrollato in quanto conferito ad un caseificio e se c'è qc di strano nelle analisi non me lo danno, lo faccio bollire almeno 5 minuti e quando lo bevo lo allungo con acqua naturale, perchè altrimenti non riuscirei a digerirlo; quanto allo Zymil non mi ha lasciato ricordi particolari...se non al mio portafoglio.

patt
24-11-08, 12:31
Io cerco sempre di bere lo Zymil, è vero costa un pochetto di più ma è l'unico che riesco a digerire bene.

nemesi
29-01-10, 18:02
Quando ero più giovane la mia giornata non iniziava senza una ricca tazzona di latte, caffè e una montagna di biscotti. Fino a che un bel giorno ho iniziato ad avere un gran mal di pancia e dopo vari test di intolleranza ho scoperto che il latte era un di quegli alimenti ai quali avrei dovuto rinunciare per sempre. Non accade la stessa cosa invece per i suoi derivati. Misteri della natura!

paveliana
01-02-10, 19:09
Mi piaceva molto il latte freddo con i biscotti di meliga.
Non sopporto il latte bollito con "la pellicina" in superficie ma, da anni, non riesco più a berlo.
Anch'io consumo invece tutti i derivati del latte soprattutto ricotta e stracchino, non amo lo yougurt.

pikkola88
11-03-10, 20:01
Quando ero piccina, fino all'età di 7 anni capitava di prendere il latte 3 volte al di. Quando ho iniziato a crescere lo prendevo a colazione; ho sempre bevuto il Parmalat e non mi son trovata mai male. Negli ultimi 4 anni mi dava fastidio poichè il crohn iniziava a manifestarsi. Adesso bevo lo Zimyl sempre della Parmalat e devo dire che mi trovo benissimo e non accuso nessun tipo di disturbo.

Assuntina
11-03-10, 22:58
Prima che mi scoprissero la rcu bevevo sempre il latte poi tra i vari controlli, hanno scoperto un'intolleranza al latte vaccino e da allora bevo il latte di soia fisso con nesquik, per renderlo più saporito, insieme ai corn flakes e non mi ha mai creato problemi.

simone85berserk
09-04-10, 21:44
Leggendo qui mi sento sollevato, io senza latte non saprei vivere.
Se non inizio la giornata con una bella tazza di latte e fette biscottate mi sa che esplodo. Anche la sera dopo cena, prima di andare a dormire, spesso mi faccio un bicchiere da bere... è la mia droga.

Antonellac
12-04-10, 14:29
Ultimamente sto bevendo il latte parzialmente scremato a marca SMA (tipo primo prezzo) prodotto da una latteria nel cremonese; devo dire che oltre al portafoglio non sta provocando danni neppure alla pancia. Il latte di mio suocero ho dovuto abbandonarlo perchè anche aggiungendo l'acqua non riuscivo più a digerirlo e mi provocava crampi e gonfiore.

luchino64
12-04-10, 15:09
Io non ho mai rinunciato alla tazza di latte bianco intero con i biscotti tutte la mattine a colazione, sia in fase di recidiva che in fase di remissione.

sarettah1988
06-05-10, 16:15
Ripensando al percorso della malattia in questi ultimi anni mi è venuto il timore che il latte in alcune situazioni abbia influito nel peggioramento delle mie condizioni di salute. Purtroppo per me è un alimento a cui non riesco a rinunciare. Ultimamente sto facendo anch'io uso di Zymil, che è un latte con una percentuale bassissima di lattosio, e mi sono accorta che anche con quella percentuale così bassa immediatamente dopo mangiato sento dei rumorini intestinali, per fortuna però sembra non causarmi altri tipi di problemi ancora.

nunù65
08-05-10, 22:49
Ho sempre bevuto latte a colazione; ultimamente l'ho eliminato del tutto, ma non per il Crohn ma per i valori di Colesterolo alti. Cerco di evitare di assumerlo. Lo zymil lo trovo più facilmente digeribile.

_____________
Nunzio

yuna79
10-05-10, 22:15
Fin da bambina il latte mi ha provocato coliche. Non l'ho mai amato granchè anche per questo. Il solo odore del latte bianco mi provoca tremendi conati di vomito! Eppure non risulto essere intollerante al lattosio. Amavo il cappuccino ma con quello la colica era fulminante. Anch'io ho provato lo zymil, ma non riuscivo comunque a scamparmi la corsa al bagno. Dopo la diagnosi di Crohn il GE l'ha eliminato dalla mia dieta e sinceramente non l'ho rimpianto! Forse un pò il cappuccino.

abebe
09-06-10, 17:39
Io bevo solo latte ad alta digeribilità e non mi dà problemi.

Furiadicheb
25-08-12, 19:59
Io ho sempre assunto latte, la mattina faccio sempre colazione col latte e i formaggi come Emmenthal mi piacciono parecchio. Da quel punto di vista io ne assumo molto devo esser sincero, ma voglio provare, voglio provare ad evitarlo. Non so perchè. Il problema è che a me piace fare colazione al bar e quindi non saprei cosa prendere, forse un succo di frutta, boh...

BabyJenks
26-08-12, 20:29
Io da quando ero piccola ho dei problemi col latte: inizialmente lo bevevo, poi dai 7 anni circa ha cominciato a darmi forti mal di pancia e scariche. La stessa cosa mi accade con la mozzarella (sia di bufala, sia fiordilatte), sia con la ricotta e il philadelphia. Per il resto dei derivati, siano essi yogurt, besciamella, formaggi nessun problema. C'è da dire che il mio Crohn non mi causa scariche (esclusivamente e fortemente stenosante), però quegli alimenti che ho citato me le causano a prescindere da Crohn o non Crohn. Non li mangio più e non mi mancano perché anche quando ero sana li evitavo come la peste. I formaggi li mangio ancora (soprattutto Fontina, Parmigiano, Emmental) così come lo yogurt ogni mattina e non mi danno alcun problema.

simo68
15-09-12, 12:17
Il latte... Che delizia!
Quando posso, ne bevo una bella tazza al mattino col caffè e tanti biscotti!
Prendo quello ad alta digeribilità... ma se è finito "rubo" quello di mia figlia.
Certamente se sono in un periodo con diarrea o in fase acuta... be, logico, bevo the.

koalina88
28-05-14, 11:57
Quando ero piccola e fino a quando mi hanno diagnosticato la colite ulcerosa 2 anni fa ne bevevo in quantità industriali: freddo, caldo, con caffè, biscotti, nesquik, e chi più ne ha più ne metta! Ora non ne bevo praticamente più. Ogni tanto nei periodi buoni ci riprovo ma è inutile.. mal di pancia e gonfiore. Al contrario, i latticini non mi hanno mai fatto particolarmente male, magari solo un poco di gonfiore, una cosa che mi incuriosisce molto. Ovviamente si parla sempre di periodi buoni.

rossana92
28-05-14, 22:54
Io ho provato il Granarolo totalmente scremato senza lattosio, è l'unico che riesco a digerire, ho provato zimyil, accadí, tutti ad alta digeribilitá, ma nulla, gonfiori e dolori alla pancia... invece questo tipo di latte della Granarolo lo bevo senza problemi.

ludovicus
30-05-14, 12:50
Io, affetto da RCU e con intolleranza al lattosio accertata, nei periodi "buoni" bevo il latte senza lattosio della Mila: lo trovo più leggero sia del Granarolo che dello Zymil (quest'ultimo mi provoca gonfiori tipo dirigibile).
Lo yogurt non mi dà particolari problemi, anzi mi è di un certo giovamento durante le crisi.