andreza
21-05-07, 10:29
Ciao ragazzi ed ovviamente ragazze, sono Andrea, sono di Reggio Emilia ed ho 40anni.
Ho la RCU dal '92 e fino a qualche mese fa devo dire di essere stato sempre molto fortunato.
Infatti non mi ha mai dato grossi problemi a parte qualche piccola ricaduta. E sempre, guarda caso, in concomitanza con momenti difficili della vita quotidiana. In novembre purtroppo mi sono separato dalla mia compagna ed ho iniziato a stare poco bene, con le "solite" cose: dolori addominali, muco, sangue etc...etc... Ho sempre effettuate gli esami di rito comprese le colonscopie e con l' ultima, nell' esame istologico, risulta la presenza di qualche simpatica displasia. Potete immaginare. Da qualche mese vivo nel terrore: il dubbio di dovere subire un intervento, il dubbio di potere sviluppare in futuro un tumore e tante altre cosette simpatiche.
Al momento ho smesso con il cortisone che mi è stato prescritto dalla mia GE e martedì prossimo avrò una nuova colon di controllo.
Cerco (a differenza del passato) di stare più attento con il mangiare e vado molto in palestra che, quando non sto molto bene, è l' unica cosa che mi da una carica incredibile.
Da circa due mesi sono anche in cura da un amico omeopata che almeno contribuisce a rilassarmi psicologicamente.
Sono del parere cari amici, che anima e corpo siano un' unica cosa, e leggendo il forum noto che tutti noi, affetti da queste malattie, abbiamo delle caratteristiche caratteriali molto simili. Personalmnete mi sono fatto un' idea: morbo ed RCU sono si malattie genetiche ma, nonostante molti medici dicano il contrario, sono convinto ci sia una forte componente psicologica.
Avrei una domanda da fare: avere delle lievi displasie comporta per forza dovere subire un intervento?
Possono anche sparire o per forza degenerano?
Grazie a tutti complimenti per il forum e speriamo nella ricerca.
Baci.
Ho la RCU dal '92 e fino a qualche mese fa devo dire di essere stato sempre molto fortunato.
Infatti non mi ha mai dato grossi problemi a parte qualche piccola ricaduta. E sempre, guarda caso, in concomitanza con momenti difficili della vita quotidiana. In novembre purtroppo mi sono separato dalla mia compagna ed ho iniziato a stare poco bene, con le "solite" cose: dolori addominali, muco, sangue etc...etc... Ho sempre effettuate gli esami di rito comprese le colonscopie e con l' ultima, nell' esame istologico, risulta la presenza di qualche simpatica displasia. Potete immaginare. Da qualche mese vivo nel terrore: il dubbio di dovere subire un intervento, il dubbio di potere sviluppare in futuro un tumore e tante altre cosette simpatiche.
Al momento ho smesso con il cortisone che mi è stato prescritto dalla mia GE e martedì prossimo avrò una nuova colon di controllo.
Cerco (a differenza del passato) di stare più attento con il mangiare e vado molto in palestra che, quando non sto molto bene, è l' unica cosa che mi da una carica incredibile.
Da circa due mesi sono anche in cura da un amico omeopata che almeno contribuisce a rilassarmi psicologicamente.
Sono del parere cari amici, che anima e corpo siano un' unica cosa, e leggendo il forum noto che tutti noi, affetti da queste malattie, abbiamo delle caratteristiche caratteriali molto simili. Personalmnete mi sono fatto un' idea: morbo ed RCU sono si malattie genetiche ma, nonostante molti medici dicano il contrario, sono convinto ci sia una forte componente psicologica.
Avrei una domanda da fare: avere delle lievi displasie comporta per forza dovere subire un intervento?
Possono anche sparire o per forza degenerano?
Grazie a tutti complimenti per il forum e speriamo nella ricerca.
Baci.