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Visualizza versione completa : Quantità di cibo


Leletech
07-01-13, 11:55
Non so se è un argomento già trattato, ma mi chiedevo, la quantità di cibo che si mangia ad un pasto e le distanze tra un pasto e l'altro influiscono?
Esempio: ieri preso da una fame anormale, ho mangiato praticamente come un esercito ogni 2 o 3 ore. Oggi sono K.O. con scariche continue.
So che bisognerebbe mangiare poco e spesso, ma mi chiedevo, mangiare le cose che ci fanno "bene" e mangiarne tante ci può portare ad avere problemi di scariche? O a farci male sono solo i cibi vietati?
A volte do per scontato che alcuni cibi non mi fanno male e ne mangio veramente troppo durante l'arco della giornata e il giorno dopo WC-Day!

Faccio un esempio di quelllo che ho mangiato ieri:
Pranzo ore 12.30: 1 etto di riso più una coscia di pollo (non avevo molta fame).
Ore 16 (la fame torna protagonista): riso avanzato dal pranzo, 1 etto, più 2 etti di nasello bollito e un panino con una coscia di pollo.
Ore 18: 1 etto di riso più 2 etti di fettine di carne di tacchino più prosciutto crudo.
Ore 21: altro etto di riso più 1 etto di carne più una banana.

Ora non fucilatemi, ieri ho esagerato veramente col riso...
Non so perchè ma a volte mi fisso con dei cibi, sapendo che non mi fanno male mi faccio prendere la mano e ne mangio troppo (so di sbagliare ahimè).

Oggi il risultato è diarrea e crampi. Concludendo: la diarrea è provocata solo dai cibi che ci fanno male o anche dalla quantità di cibo che ingeriamo?

BabyJenks
07-01-13, 19:10
Secondo me la quantità di cibo influisce davvero molto. Ti faccio un esempio. A me fa male la cioccolata, ma se ne mangio un quadratino non succede nulla. Mi fanno bene yogurt e pane, ad esempio, ma una volta che come te presa da fame incontrollabile ne mangia un sacco in un solo giorno sono stata male. La quantità spesso è più rilevante della "qualità" della cosa! Io ho notato questo. Quasi tutto quello che mi fa male non mi fa male in piccole dosi (fritti, cioccolata, dolci, frutta molto zuccherina) ma se ne mangio anche un pochino in più di quello tollerato. L'unica cosa che mi fa male, sempre, a prescindere dalla quantità, è il pomodoro. Ma per il resto direi che è solo l'abbondanza a farmi stare male, anche con le cose che di solito mi lasciano indenne!!
Certo che mezzo kg di riso non è poco, no? Scherzo dai. Ogni tanto ci vuole, ma dobbiamo essere preparati!

Leletech
07-01-13, 23:15
Si in effetti ho esagerato un pò a sto giro.
Penso anch'io che la quantità di cibo ingerita influisca. A volte mi prende una fame assurda e mangio talmente tanto che quando ho finito mi sento strapieno. E dopo 2 ore mangio ancora.
Sarà il nervoso o il cortisone? Ultimamente mangerei come un vichingo!
Poi a volte dò per scontato che certi cibi li tollero (vedi riso) e ne abuso troppo, illudendomi che non mi faccia male anche se ne mangio a quintali, poi il giorno dopo pago pegno.
Credo dipenda anche dalla digestione. Ingerendo una quantità eccesiva di cibo si sovraccarica l'intestino e poi finisce a corse in bagno!

silvia87
08-01-13, 15:28
Io non vado molto d'accordo con le abbuffate, anche se mangio solo cibi considerati "sicuri".
Figurati che qualche volta mi è pure capitato di trovare sangue nelle feci il giorno dopo essermi abbuffata (pur essendo in un periodo in cui la rcu era tranquilla).
Da questa personale esperienza mi sento di sconsigliare vivamente le abbuffate, di qualsiasi genere.

Leletech
08-01-13, 17:29
Ho imparato a mie spese, che le abbuffate con i cibi "sicuri", si trasformano in corse in bagno o comunque non fanno bene. Purtroppo a volte mi prende sta fame che non riesco proprio a controllare.

Liv
10-01-13, 12:35
In ogni caso 'il troppo stroppia'!
A me fanno male le abbuffate, come anche il digiuno. Per cui, se al momento dei pasti ho mal di pancia, oppure so che ho avuto diverse scariche nella giornata, mangio poco e cibi in bianco. Magari rifaccio uno spuntino prima di andare a letto, ma non mi fa bene riempirmi lo stomaco!