Visualizza versione completa : Passeggiate in bici
Io con lo sport non ho mai avuto un buon rapporto, sia per mancanza di volontà sia per problemi fisici, infatti sono stata operata 3 volte di varici perchè rischiavo l'embolia.
Adesso, anche su consiglio medico per far muovere le gambe, ho comprato una bici ed è da una settimana che faccio delle lunghe passeggiate.
Ieri sera mi sono accorta che ho le gambe piene di ematomi, come se mi avessero massacrata a botte.
Per gli ematomi in basso penso che sia quando sbatto con il pedale, ma quelle in alto (vicino al ginocchio) non sò dare una spiegazione.
Può essere dovuto tutto questo allo sforzo?
Mi hai fatto improvvisamente ricordare che prima del fattaccio macinavo almeno 50 km alla volta in bici, anche in mbk. Ora non mi azzardo neanche a sedermi sul sellino, perchè la zona critica è proprio tutta a contatto! Ma c'è qualcuno che ha la colectomia totale e va in bici?
Io vado in bici!
Mi è sempre piaciuta tantissimo, sin da quand'ero bambino. Il mio record personale restano senza dubbio i 70 km fatti nel settembre 2010, da casa mia (Milano) a Pavia e ritorno; il tutto nello spazio di un pomeriggio. Bei tempi!
Io con lo sport non ho mai avuto un buon rapporto, sia per mancanza di volontà sia per problemi fisici, infatti sono stata operata 3 volte di varici perchè rischiavo l'embolia.
Adesso, anche su consiglio medico per far muovere le gambe, ho comprato una bici ed è da una settimana che faccio delle lunghe passeggiate.
Ieri sera mi sono accorta che ho le gambe piene di ematomi, come se mi avessero massacrata a botte.
Per gli ematomi in basso penso che sia quando sbatto con il pedale, ma quelle in alto (vicino al ginocchio) non sò dare una spiegazione.
Può essere dovuto tutto questo allo sforzo?
Non saprei. Hai provato a chiedere al medico cosa potrebbe essere?
Sinceramente non ho chiesto. Dovrei fare un esame di controllo alle gambe ma ho paura che mi dica che devo essere operata per la quarta volta e allora non ho il coraggio.....
Adele, bella mia, prenditi di coraggio e chiedi al medico! Lo sai qual è il detto siciliano adatto a questo caso? Meglio una volta rischiare che cento volte pentirsene! Detto in siciliano però ha un effetto più bello! Ad ogni modo la bici è un ottimo sport, ma per quanto mi riguarda significherebbe dare il colpo di grazia alla mia schiena, già provata dall'osteopenia! E poi devo ammettere che, essendo "lagnusa" (pigra) non è che mi piaccia tanto l'idea di massacrarmi, sudare ed essere attaccata dai quei fastidiosi moscerini che ti si appiccicano addosso! Bleah! Preferisco l'ellisse: comodamente a casa magari ascoltando la mia musica preferita!
Concordo con Claudia, Adi, senti col medico e poi se ti dice che non è imputabile alla bici, puoi sempre ricominciare!
Io ultimamente per staccare un po' la spina, mi concedo delle passeggiate in bici e il tutto mi diverte moltissimo.
Diciamo che i percorsi sono quasi tutti di pianura, ma la distanza che riesco a percorrere è di 40 km a volta.
Qualche piccola distrazione per non chiudermi nel circolo vizioso di casa-lavoro.
L'unico neo è che ovviamente la schiena ne risente un po' (anche se ho una mtb) e anche l'aria quando sono sudata non mi fa molto bene, specie per collo e spalle, ma appena ritornata a casa faccio una doccia calda e il tutto si risolve.
Wow Sarina, 40 km!!!! Io ci sto provando, ma come ci sei arrivata? Hai iniziato gradualmente oppure fin da subito ci sei riuscita? io mi stanco subito, come scendo dalla bici mi gira la testa, per cui non oso fare più di tanto...ora poi con questo caldo ho rimandato a climi più miti.
Inizialmente facevo massimo 20 km, con la mountain bike, ruote da strada quindi piú strette. Poi piano piano ho aumentato e sono arrivata a 40 km, percorso pianeggiante. La settimana scorsa ho comperato la bici da corsa e devo dire che si fa molta meno fatica rispetto la mtb, anche se i rapporti sono piú duri. Certo che con questo caldo non è il massimo, infatti cerco sempre di andare nelle ore un po' meno calde.
L'unica cosa con la bici da corsa è stare molto attenti alle macchine, asfalti dissetati e scarpini che se non si è pratici, cadere è un attimo.
Magari parti piano piano e poi aumenta gradatamente coi km. Vedrai Liv che dopo un po' farai il fiato e sarà molto piú il piacere che la fatica di pedalare!
Vado spesso in bici, su distanze più contenute adatte ai miei ragazzi, direi sui 12-15 km
ma purtroppo noto che dopo una mezza giornata sul sellino si fanno vive le emorroidi e quindi il giorno dopo devo lasciar perdere.
Il crohn infesta proprio tutto.
Ma non è così! Cerchiamo di non dare sempre la "colpa" alla malattia... le emorroidi vengono anche a chi non soffre di queste patologie. Cerchiamo di fare quello che ci piace, limiti e problemi li hanno tutti anche chi sembra sano come un pesce! Magari c'è il modo di evitare inconvenienti come nel tuo caso. Chiedi al medico oppure ci vorranno i pantaloncini adatti, quelli con l'imbottitura, (se ancora non li usi). Possiamo fare QUASI tuttto ragazzi... come tutti d'altronde.
Hai ragione ed io faccio quasi tutto anche se poi ne giorni successivi di solito mi raccatto a pezzi.
Magari una sella adatta, morbida e pantaloncini con una buona imbottitura possono aiutare a non gravare sulle emorroidi.
A volte basta qualche piccolo accorgimento per recuperare le nostre piccole "lacune". Io credo che, ne limite del possibile, dobbiamo cercare di fare quasi tutto. Sono già diverse le limitazioni che ci impone la malattia, io credo sia importante non assecondarle.
Personalmente senza pantaloncini imbottiti vado solo a fare commissioni in giro per il paese.
Per il resto, anche sulla ciclabile, li metto sempre e la differenza si sente; certo, dopo 40km si è un pò indolenziti lo stesso, ma senza comincerei a sentir dolori anche dopo 10. Qualche anno fa non li mettevo mai, ma dopo averli provati non sono più riuscita a farne senza.
E' un investimento piuttosto duraturo, e se ne trovano in giro a prezzi anche abbordabili, quindi se avete possibilità usateli.
marcellorm1
31-12-12, 11:09
Ciao a tutti, sono Marcello e sono nuovo del forum. Ho una RCU diagnosticata circa due anni e mezzo fa, quando ho avuto i primi sintomi, con una ricaduta ad agosto dello scorso anno. Vado da sempre in bici (da corsa), partecipo anche a granfondo da 160 km con in mezzo tre-quattro monti da scalare e la malattia non mi ha mai fermato. Quando l'ho scoperta ho chiesto subito al mio G.E. se potevo fare ciclismo e mi ha detto di si senza esitazione. Fare sport è importantissimo e, nei giorni di allenamento ed in quello successivo, provavo enorme giovamento e riduzione dei sintomi durante le fasi attive della RCU.... e sì, perchè anche quando avevo lo stimolo di andare in bagno montavo ugualmente in sella e giuro che lo stimolo andava via! Ovviamente in quei periodi ho fatto giri più corti. Ma insomma: fate sport, quello che più vi piace, ma fatelo, non c'è cura migliore per ogni tipo di malattia!
Mauro alfatango
03-01-13, 12:32
Ciao a tutti io ho il crohn da sedici anni ma non mi sono mai fermato a macinare Km in bici.
Ieri 100 adesso mi preparo per le prossime gare. Certo in fase di ricadute è dura ma non mollo! Chi si ferma è perduto!
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