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Visualizza versione completa : Terapie salvavita


MezzoBarcaiolo
04-04-12, 23:37
La somministrazione di Infliximab nelle fasi acute della RCU (quando cortisone, mesalazina e deltacortene non hanno avuto alcun effetto) può rientrare nella fattispecie delle terapie salvavita?
L'ufficio personale dell'ulss dove lavoro mi ha detto che in caso di somministrazione di terapie salvavita in patologie gravi ci sono delle agevolazioni riguardo ai giorni di assenza... Qualcuno sa qualcosa al riguardo? Non so bene come muovermi.

Archangelo
13-04-12, 11:32
La domanda che poni è molto interessante, in effetti diversi farmaci che noi assumiamo rientrano nella categoria dei salvavita, prendiamo per esempio il Purinethol (mercaptopurina), è un immunosoppressore ed è considerato un farmaco chemioterapico, questo perchè è nato per combattere il cancro del sangue, la leucemia; usato per tale scopo è senz'altro un farmaco salvavita.

Il fatto è che si è dimostrato validissimo anche per chi, come noi, è affetto da malattie infiammatorie intestinali croniche, infatti con la sua azione tiene a bada i globuli bianchi in eccesso e ribelli, che sono quelli che ci causano tutti i nostri ben noti problemi.

C'è da dire però che mentre nel caso della leucemia la chemio è l'unica forma di terapia valida, per le nostre malattie invece esistono altri farmaci alternativi, come il cortisone, anche se ha limiti evidenti, coadiuvato da mesalazina e altri, quindi, in conclusione, visto che per noi esistono farmaci alternativi il Purinethol probabilmente non è più salvavita.
Nella lista che ho reperito in internet sui farmaci chemioterapici vi rientrano, tra quelli a noi conosciuti, il Purinethol e il Metotrexato.

La mia è ovviamente una disquisizione, bisognerebbe sentire il parere di un ge o di un professore, ma ancor più il parere di quelle commissioni mediche che decidono quali sono i farmaci salvavita e legiferano in proposito.

Riguardo ai giorni di assenza per terapia credo siano ottenibili solo con la legge 104 e riconosciuta in forma di gravità, dando quindi diritto ai classici tre giorni mensili.

MezzoBarcaiolo
14-05-12, 04:56
Vi confermo che con il riconoscimento di terapie salvavita in grave patologia ci sarebbero le agevolazioni di cui scrivevo: giorni di terapia e di conseguenze di terapia con certifcato dello specialista, non rientrano nel cumulo dei giorni di malattia per la decurtazione dello stipendio e non soggetti a visita fiscale. Peccato che l' infliximab non sia considerato dalla commissione che mi ha visto come terapia salvavita.

F&V
14-05-12, 17:16
Topic simile al mio, vediamo chi ne sa qualcosa in più al riguardo anche perchè a brevissimo da come sembra queste terapie biologiche le dovrò prendere pure io (ahimè).