giannimv
12-03-12, 15:11
Dopo 9 anni in cui Mr. Crohn mi ha lasciato tranquillo.
Da fine gennaio sono iniziati i problemi.
Crampi molto forti e vomito: crisi subocclusive.
Inizialmente il ge mi ha prescritto l'antibiotico, una settimana piccoli miglioramenti i primi gg ma poi nulla, mangiando poco e niente, quindi cortisone in vena, 7 giorni. La situazione non cambiava.
Quindi ricovero: 8 gg di alimentazione parenterale, antibiotici e cortisone.
Una enteroRMN che ha evidenziato le diverse stenosi sparse nell ileo, ma con una situazione cmq lievemente migliore dell'anno scorso, il ge mi ha spiegato che è la clinica ciò che fa testo, ho ripreso a mangiare in ospedale ma dopo 3 giorni nuovamente i crampi, quindi dieta liquida (con ALICALM) per altri 4-5 giorni, quindi dimesso.
Con indicazione dopo 10 giorni di dieta fluida di provare e reinserire i vari cibi, ma nonostante le pastine i passati e simili, i fastidi continuano.
Fatto colloquio con il chirurgo. Che m ha detto che per lui c'e da fare una laparotomia per valutare al meglio tutte le anse, che da resecare non c'e quasi nulla, ma ci sono da fare diverse stricturoplastiche (ed un altra tecnica che nn ricordo).
Il ge l'ho sentito oggi e mi ha detto che per lui e arrivato il momento.
Mercoledì lo incontro per fare un piano terapeutico pre intervento per farmi arrivare al meglio a quel giorno, portando ai massimi i valori del ferro per non fare trasfusioni, aumentare l'albuminemia per ottimizzare gli effetti dei farmaci, e "svezzarmi" dal cortisone dopo 1 mese e mezzo).
Eccovi il mio ultimo periodaccio uff.
Fortunatamente ho accanto una persona SPECIALE che mi sostiene e mi sta vicino.
Da voi vorrei sapere cosa mi aspetta per il post? Tempi, dolori, tutto.
Da fine gennaio sono iniziati i problemi.
Crampi molto forti e vomito: crisi subocclusive.
Inizialmente il ge mi ha prescritto l'antibiotico, una settimana piccoli miglioramenti i primi gg ma poi nulla, mangiando poco e niente, quindi cortisone in vena, 7 giorni. La situazione non cambiava.
Quindi ricovero: 8 gg di alimentazione parenterale, antibiotici e cortisone.
Una enteroRMN che ha evidenziato le diverse stenosi sparse nell ileo, ma con una situazione cmq lievemente migliore dell'anno scorso, il ge mi ha spiegato che è la clinica ciò che fa testo, ho ripreso a mangiare in ospedale ma dopo 3 giorni nuovamente i crampi, quindi dieta liquida (con ALICALM) per altri 4-5 giorni, quindi dimesso.
Con indicazione dopo 10 giorni di dieta fluida di provare e reinserire i vari cibi, ma nonostante le pastine i passati e simili, i fastidi continuano.
Fatto colloquio con il chirurgo. Che m ha detto che per lui c'e da fare una laparotomia per valutare al meglio tutte le anse, che da resecare non c'e quasi nulla, ma ci sono da fare diverse stricturoplastiche (ed un altra tecnica che nn ricordo).
Il ge l'ho sentito oggi e mi ha detto che per lui e arrivato il momento.
Mercoledì lo incontro per fare un piano terapeutico pre intervento per farmi arrivare al meglio a quel giorno, portando ai massimi i valori del ferro per non fare trasfusioni, aumentare l'albuminemia per ottimizzare gli effetti dei farmaci, e "svezzarmi" dal cortisone dopo 1 mese e mezzo).
Eccovi il mio ultimo periodaccio uff.
Fortunatamente ho accanto una persona SPECIALE che mi sostiene e mi sta vicino.
Da voi vorrei sapere cosa mi aspetta per il post? Tempi, dolori, tutto.