Visualizza versione completa : Introduzione ticket sulle ricette
Qualcuno è riuscito a capire che cosa cambierà per noi con questa nuova finanziaria e l'introduzione dei ticket sulle ricette? Saremo costretti anche noi, che abbiamo l'esenzione per grave patologia, a pagarlo per ogni visita e analisi che dobbiamo fare?
Secondo me, tutto quello che riguarda la nostra patologia, ed altre, esami elencati sul tesserino rosa, compreso le ricette, non si dovrebbero pagare. Sarebbe meglio attendere però i decreti attuativi e il passaggio definitivo della manovra. Ancora un po ci fanno pagare anche l' aria che respiriamo.
No comment!!
Michelangelo
17-07-11, 09:05
La manovra riguardante l'aumento dei tiket sanitari, non sarà applicata alle categorie esenti, quindi siamo risparmiati.
Inoltre, ho letto che le regioni possono opporsi nei confronti del ministero della salute se applicarlo o meno.
Alcune regioni ad esempio si sono già opposte e, per non attueranno la manovra.
sarettah1988
17-07-11, 14:29
Allora confido nel buonsenso delle regioni.
E' vero che noi siamo esenti, ma non da tutti gli esami. Io per esempio devo effettuare regolarmente le moc per controllare la mia osteopenia, ma non sono mica esente da questo esame! E tanto meno dalle visite fisiatriche per le mie ossa!
Cosa succede invece quando sulla stessa ricetta degli esami del sangue vengono segnati sia esami da cui siamo esenti che esami da cui non siamo esenti?
Michelangelo
17-07-11, 14:32
E' chiaro che per gli esami dove non siamo esenti, pagheremo il tiket della manovra (qualora la nostra regione non si è opposta).
Per quanto riguarda gli esami del sangue chiedi al tuo medico di prescriverti nella ricetta quelli con l'esenzione tutti insieme e quelli senza esenzione con ricette a parte.
Il mio medico fa così.
sarettah1988
17-07-11, 14:32
E per quanto riguarda i codici bianchi che dite?
Io la prossima volta che svengo per strada e i volontari della croce rossa vogliono costringermi ad andare al pronto soccorso a tutti i costi dirò di no perchè non posso permettermelo economicamente!
sarettah1988
17-07-11, 14:35
E' vero che non sono esente dalla moc, ma se non fosse stato per le cure che ho dovuto effettuare obbligatoriamente in questi anni per la malattia non soffrirei certo di osteopenia a 22 anni!
Per gli esami del sangue piuttosto dirò al mio medico di non segnarmi mai più quelli da cui non sono esente! Già sono costretta a farli e pure a pagarli, mi ci manca solo di pagare altri 10 euro in più per colpa di questa manovra!
Il problema è che alcuni esami importanti per noi non sono compresi nell'esenzione. Vi faccio un esempio: la ferritina, fondamentale per capire la gravità di una eventuale anemia, non è esente e costa anche abbastanza, 13 euro qui nelle Marche.
Già nel 2007, quando venne varata una legge simile, mi capitò di pagare questi 13 euro più altri 10. Nessun costo aggiuntivo invece per l'altra impegnativa con la prescrizione degli esami per cui era valida l'esenzione.
Mi piacerebbe però anche vedere se e come cambierà il discorso "ticket" riguardo ai farmaci... Non sono riuscita a capire leggendo sul web, spero di non trovare altre brutte sorprese i prossimi giorni!
Oggi è entrata in vigore la finanziaria e quindi questi famigerati ticket però la regione sicilia ha deciso di "congelarli" almeno per il momento, quindi per tutti noi malati siciliani c'è questa buona notizia.
Stanotte sono finita al pronto soccorso con un bell'attacco violento di Crohn. Dopo essere stata curata, fatte le visite di rito, scampato il ricovero e vinto un nuovo ciclo di Deltacortene 25 mg, mi è stato detto che dovevo pagare il ticket. Io rispondo che era un codice verde e loro che in Liguria si paga anche per i verdi.
Ho giocato l'ultima carta: l'esenzione per patologia e non ho pagato nulla.
Io rimango sempre più allibita da guesto governo! Una persona già è malata e costretta a prendere farmaci per di più ti danno delle salassate come questa nuova manovra che ci uccide. Poi dicono che i malati non seguono le cure... per forza!
Io proprio in questo giorni devo fare gli esami del sangue per poi incominciare l'azatioprina, l'ultima volta li ho fatti 3 settimane fa, vedremo che differenza ci sarà.
disperata 69
19-07-11, 17:06
Incredibile, dobbiamo aver paura anche di finire al pronto soccorso per poi pagare, io non ho capito molto su questa manovra, ma mi è stato detto che per noi che siamo esenti non cambia niente, tranne come succede a me che anche se l'artrite è collegata con rcu non mi dà diritto a esenzione per visita reumatologica, fisioterapie, o esami del sangue per quella patologia, mi sà tanto di presa in giro, purtroppo son costretta a pagare visto che ho sempre dolori e questi medici non si mettono d'accordo sulla diagnosi.
Parlo per il Veneto: per le visite/esami collegate alla nostra patologia (in pratica se sulla ricetta rossa c'è indicato il codice di esenzione 009) non si paga nulla. In pratica rimaniamo totalmente esenti.
Le cose cambiano per le ricette senza codice di esenzione. +10€ per redditi superiori a 29.000€ e +5€ per redditi inferiori (a meno che non si abbia l'esenzione per reddito basso, in questo caso non si paga nulla).
Dal 1 novembre 2011 per ottenere l'esenzione per reddito non si può più firmare la ricetta, ma occorre essere in possesso del certificato di attestazione dello stato di esenzione.
Entro ottobre 2011 i cittadini che hanno diritto all'esenzione per reddito e sono stati inseriti nell'elenco fornito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze avrebbero dovuto ricevere una lettera al proprio domicilio che contiene il codice di esenzione. La parte che contiene questo codice deve essere ritagliata, conservata e presentata al momento delle prescrizioni di visite, esami e farmaci anche al pronto soccorso. Il medico prescrittore deve indicare il codice esenzione per reddito in ogni ricetta rossa ed è l'unico soggetto titolato a farlo.
La parte di lettera da ritagliare sarà valida fino al 31/03/2012.
Chi NON avesse ricevuto la lettera ma avesse diritto all'esenzione per il reddito può attestare in qualsiasi momento la propria posizione, presentando l'apposita autocertificazione. A seguito di questa verrà rilasciato un certificato nominativo di attestazione di esenzione per reddito valido fino al 31/03/2012.
Anche questo certificato deve essere conservato e presentato al medico certificatore, anche al pronto soccorso.
Sempre dal 1 novembre 2011 i pazienti affetti da patologie croniche che abbiano conseguito nell'anno precedente un reddito familiare lordo complessivo superiore a € 36.151,98 sono soggetti al pagamento di una quota fissa di partecipazione alla spesa farmaceutica pari a €2 a pezzo fino a un massimo di € 4 per ricetta.
Per quanto riguarda le prestazioni specialistiche chi è affetto da patologia cronica è esente per tutte le visite di controllo successive a quelle in cui è stata formulata la diagnosi, purchè utili al monitoraggio della specifica malattia da cui si è affetti e per cui si è esenti. Se l'assistito deve eseguire una visita o un esame che esulano dalla sua specifica patologia dovrà pagare la quota di partecipazione secondo le disposizioni vigenti.
Qui nel Lazio, ancora prima di questa manovra, per 3 scatole di Pentasa con esenzione 009 ho pagato dai 10 ai 14 euro, mentre invece in altre regioni so che è gratuito o almeno lo era! Questo perchè la Regione Lazio è al collasso, quindi vuol dire che pagherò ancora di più?
Io abito in Campania e da poco ho ritirato il tesserino con l'esenzione 009 e c'è scritto chiaramente che non siamo esenti per i farmaci, quindi per il Pentasa ahimè dovremo pagare il ticket.
In Puglia si con esenzione 009 si paga circa 5€ a scatola per il pentasa (mi è stato detto dal farmacista che c'è il generico e le 5€ sono la differenza fra il pentasa ed il generico) ma il mio ge mi ha detto che il generico non va bene per il crohn (allora che generico è!).
Domanda: a voi vi prescrivono 3 scatole? A me la dottoressa me ne prescrive solo 2 per volta, ogni 15 giorni mi tocca andare a far la fila per una ricetta.
Ragazzi, io non ho l'esenzione perchè il mio GE (un pò fiscalista forse) dice che per la colite indeterminata non c'è esenzione e che il codice 009 spetta alla colite ulcerosa diagnosticata (deve essere certa ed inequivocabile colite ulcerosa senza dubbi che possa essere crohn o altro.. bah.. chi li capisce, lui dice che non vuole "finire dentro" per queste cose..boh) però le scatole di Mesavancol le ho pagate €2 alla scatola anche senza esenzione. (Verona)
Il Mesavancol probabilmente è uno di quei farmaci compresi nella fascia A, quelli che il medico prescrive con la ricetta rossa e che sono mutuabili anche per chi non ha l'esenzione. Lo stesso vale anche per altri tipi di mesalazina, Asacol, Asalex, Pentacol etc, infatti nelle mie ricette la dottoressa non segnala mai l'esenzione 009. Anche se lo facesse, però, il ticket dovrei pagarlo lo stesso, così mi ha detto il farmacista.
Lety, vedo che sei di Ancona e quindi per una questione di regione magari da Voi è diverso, perchè mia sorella ha l'esenzione 009 e il medico infatti la indica sulla ricetta rossa e la mesalazina non la paga proprio, 0€ di 2 scatole, gliele prendo io in farmacia.
Infatti è stata proprio la farmacista che per prima mi ha chiesto come mai mia sorella avesse l'esenzione ed io no.
Misteri della burocrazia.
In Puglia si con esenzione 009 si paga circa 5€ a scatola per il Pentasa...
Domanda: a voi vi prescrivono 3 scatole? A me la dottoressa me ne prescrive solo 2 per volta, ogni 15 giorni mi tocca andare a far la fila per una ricetta.
Ciao Piero anch'io sono nella tua stessa situazione anche qui in Campania con esenzione 009 il Pentasa si paga circa 5€ a scatola. Purtroppo piu di 2 scatole non si possono prescrivere, ci toccherà fare la fila a vita.
Per il discorso della mesalazina dipende da che marca si prende, deve essere un discorso di brevetti in mano alle case farmaceutiche. Io il mesavancol lo prendo gratis, asacol invece 1,5€ a scatola; entrambi con la ricetta rossa.
Il generico in effetti non va bene, ho chiesto conferma anche al mio dottore, il problema è che non è a "rilascio modificato" come i farmaci "di marca".
Isabella67
27-11-11, 17:18
Io sono andata a prendere il mesavancol e non ho pagato niente. Abito in Veneto. Esenzione 009.
Isabella, anch'io abito in veneto! In provincia di verona per la precisione. Tu sei seguita da un centro in particolare? Io non so se questa questione di ticket varia da regione o da provincia, però vorrei capirci qualcosa in più perché comunque non avere l'esenzione vuol dire anche fare gli esami futuri a pagamento, non solo le medicine.
Isabella67
28-11-11, 12:15
Io sono seguita per la colite ulcerosa da una dolce e competente giovane dottoressa di Dolo che appena diagnosticatami la malattia mi ha compilato il foglio dell'esenzione da portare alla mia ulss.
Ma credo che anche a Verona ci siano dei bravi medici.
In ogni caso io ho anche altre due esenzioni, una per l'artrite psoriasica, la 045, e un'altra (la 3c2) perchè sono invalida all'80%
Per richiedere l'invalidità c'è tutta una procedura che se cerchi in questo forum, troverai delle discussioni dove è spiegato bene come procedere.
ciao
Grazie mille Isabella.
Ma purtroppo non è la procedura il problema, è il medico che è un po' fiscalista e forse l'unico l'ho trovato io.
Va beh, vedremo quando sarà ora di rifare gli esami.
Grazie intanto!
Molto probabilmente a giorni dovrò iniziare la terapia marziale endovenosa per compensare l'anemia sideropenica. E' da molto tempo che non faccio più le flebo e questa mattina, parlando con l'infermiera, ho saputo che la normativa riguardo il pagamento del ticket è cambiata. Si possono prescrivere un massimo di 8 flebo per ogni ricetta (prima il limite era 10) e bisogna pagare per intero la quota (quindi 36,20 + 10, un totale di 46,20 euro). Mi chiedevo se l'esenzione 009 comprenda anche questa terapia o se, da adesso in poi, saremo costretti a pagarla. Avete qualche informazione a riguardo?
Io invece non capisco come mai la calprotectina fecale ( che tra l'altro costa anche un bel po di soldini) che devo fare spesso per il mdc non rientri nell'esenzione.... mah!
Chiaretta82
04-06-12, 15:25
Ciao Lety!
Io faccio spesso il ferro ev e l'ho sempre fatto in day-hospital, quindi non ho pagato nulla!
Mi è capitato una volta di farmene una a casa e ho comprato le fiale ma non ho mai pagato 36 euro.
Tu dove le farai le infusioni? In ospedale?
Baci grandi
Farò le infusioni nel presidio ospedaliero (se non sbaglio, dal punto di vista "legale", è come se fosse una piccola sede distaccata dell'ospedale), non in day hospital ma nella mattinata, durante gli orari in cui sono presenti anche i medici nell'ambulatorio. La normativa è cambiata nell'Aprile del 2010, in seguito ad una direttiva regionale. E' possibile che anche in questo caso le cose possano essere differenti, da regione a regione?
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