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Visualizza versione completa : La vostra vita da sani


Berto
09-11-10, 20:53
Ciao a tutti, c'è una domanda che volevo rivolgervi anche se potrà sembrarvi una stupidata:capita anche a voi di ripensare a prima di ammalarvi e non ricordare più come era la vita da sani? Lo chiedo perchè ogni tanto io provo a ripensarci e mi chiedo come fosse possibile avere la libertà di fare quello che si vuole senza i nostri arcinoti problemi. Non riesco a ricordare, eppure mi sono ammalato in età abbastanza avanzata (41 anni) e ho avuto anche una vita piena di sport e hobby.
Mi lascio prendere da un attimo di sconforto, ma poi continuo nella mia lotta quotidiana per dimostrare alla malattia che non ci può sopraffare. Però avevo appunto la curiosità di sapere se capita solo a me.

lety1679
10-11-10, 15:19
Mi capita spesso di fare paragoni tra la mia vita di adesso e quella di 12 anni fa, prima di ammalarmi.
Quando ho scoperto di avere la RCU ero una ragazzina e facevo tutto quello che si fa a 18 anni: studiavo, uscivo spesso, facevo tardi il sabato sera, mi buttavo in quelle che ora definisco imprese come pellegrinaggi, campeggi etc. Tutto questo senza mai preoccuparmi di avere un bagno nei paraggi (anzi, avevo il problema opposto).
Soprattutto ricordo con una specie di stupore che potevo veramente mangiare di tutto: verdure, legumi, frutta, fritture, insomma ogni genere di cibo, anche in quantità abbondanti. A soffrirne era la mia linea, avevo 15 kg e quattro taglie in più addosso, non certo l'intestino.

Sembra un controsenso, ma non rimpiango tutto questo. Forse sarà perché rispetto il mio corpo adesso molto più di allora: la malattia mi ha costretta a trovare un equilibrio nei ritmi e nell'alimentazione che non avrei mai raggiunto. Da questo punto di vista, mi sento più sana adesso di prima!

sarina84
10-11-10, 20:51
A volte mi capita di pensare alla mia vita prima della diagnosi della "convivente".
Paradossalmente prendevo le cose più superficialmente e forse non godevo nemmeno appieno di ciò che la vita mi dava, giorno dopo giorno.
Era come un andare avanti ma non assaporare fino in fondo, non riconoscere il retrogusto delle cose, delle esperienze.
Non dico che la Rcu sia stata un bene, ma sicuramente mi ha aperto nuove visioni e forse nuove possibilità nella vita che prima avrei solo contemplato distrattamente.

Alexa79
11-11-10, 11:46
Mi sono ammalata a 20 anni e quello che facevo prima sinceramente non lo ricordo e non ci penso mai. L'unico mio terrore sono i bagni, devo averli sempre a disposizione altrimenti è dramma, se so che non c'è mi si scatena subito il mal dipancia. Per tutto il resto ci convivo tanto non posso farci niente, è il mio "amico" per la vita!

Berto
12-11-10, 16:56
Anch'io ho il tuo stesso problema, nel senso che fino ad ora non posso lamentarmi, vivo abbastanza bene, ma non fatemi mancare la possibilità di avere un bagno ad agibilità immediata altrimenti mi agito e immediatamente compare lo stimolo.

Adele
12-11-10, 23:01
La RCU si è manifestata quasi due anni fa. Rispetto al periodo precedente la mia vita è molto cambiata, non solo per i problemi oggettivi legati alla malattia ( bagno, alimentazione ) ma sopprattutto è la mia parte interiore ad essere cambiata. Prima mi innervosivo spesso, mi agitavo per nulla e lavoravo senza far caso alla stanchezza. Adesso invece sono molto distaccata perchè ho capito che non c'è niente di più prezioso della salute anche perchè se sto male anche le persone a me care ne risentono. Qiundi niente arrabbiature, cerco di non arrivare mai troppo stanca e prendo le cose con "filosofia".
Adele

diavolita87
24-11-10, 00:33
La mia vita da sana non la ricordo, forse perché é passato troppo tempo.
Ho avuto la diagnosi tre anni fa, ma i sintomi sono cominciati molto prima: ricordo i frequenti mal di stomaco, senza capirne il perché; i gorgoglii e l'aria nella pancia; i fermenti lattici sempre nello zaino, quando andavo al liceo.
Non ricordo più la serenità di star fuori a mangiare, senza aver la preoccupazione di poter star male subito dopo.
Non ricordo più la sensazione di non avvertire una stanchezza esagerata e di non svegliarmi già distrutta al mattino.
Dopo mangiato, prendo le "mie" Pentacol 800, é una cosa pressoché meccanica ormai, e non riesco a ricordare quando ciò non avveniva.
Penso che la RCU nella mia vita, sia stato un "evento" talmente importante, da aver impostato una mentalità dopo diagnosi che ha quasi cancellato il prima.

Cabo83
24-11-10, 11:45
Sì, a volte ci penso e non la ricordo se non vagamente. Ricordo che l'ossessione del bagno non l'avevo, ricordo che andavo dove volevo quando volevo, che mangiavo ciò che volevo e quanto volevo. E' più un ricordo distaccato che un ricordo di sensazioni. Sicuramente i fastidi anche latenti che sento ora non li sentivo, così come forse sentivo di meno la stanchezza ma non ricordo in che modo avvertissi il mio fisico.

Adesso mi sembra la normalità dover prendere pastiglie, non fare certe attività, avvertire costantemente un senso di peso al ventre. L'unica cosa che mi ricorda che il mio fisico ha qualcosa che non va è il confronto con chi malato non è.

Berto
24-11-10, 21:30
Ciao ragazzi, cosa dire, mi sembra di capire che tutti voi vi siete ammalati da giovani, e devo sinceramente ringraziarvi di potervi leggere, perchè io non conosco il dramma di vivere la malattia nell'adolescenza, e leggere con che coraggio affrontate la quotidianità e le rinunce a cui siete costretti è un sicuro stimolo a continuare con un sorriso.
Penso che la scarsa memoria della vita da sani sia un bene, perchè in fondo diventa normalità e quindi più accettabile. Ciao a tutti siete forti.
Roberto