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Visualizza versione completa : Rcu e dentista [imbarazzo]


Adele
28-10-10, 19:25
Oggi sono andata dal dentista per un piccolo problema ai denti. Era la prima volta che lo incontravo dopo la manifestazione della RCU. Nonostante la mia apparente tranquillità, al momento del fatidico gesto di prendere il trapano la pancia inizia a fare la samba. Panico, non sapevo come dirlo al medico che avevo urgentemente bisogno del bagno! Poi mi sono fatta forza e ho chiesto di potermi assentare per un pò. Morale della favola: è stata la giornata più imbarazzante della mia vita. Per fortuna questo dentista oltre ad essere bravo è anche molto umano e quando ha saputo della malattia ha cercato in tutti i modi di mettermi a mio agio e farmi rilassare.
Adele

sarina84
28-10-10, 20:21
Penso che situazioni imbarazzanti Adele ne abbiamo vissute un po' tutti noi...quindi "consolati", non sei l'unica!.
Io mi trovavo in un bar e stavo prendendo il caffè quando sono partite delle coliche intestinali che non ti dico. Ovviamente sono corsa in bagno senza nemmeno finire il caffè. Il barista mi guardava come se fossi posseduta.
Adesso ci rido su ma che scena!.

yuna79
28-10-10, 20:47
A me è successo ad una fiera.
Ero in compagnia di mio marito e della sua famiglia. Ci siamo fermati per mangiare in un ristorante all'aperto, neppure avevo ordinato che la pancia ha iniziato a creare problemi e sono iniziate le scariche, numerosissime, tanto che abbiamo dovuto lasciare tutti e tornare a casa perchè non facevo in tempo a uscire dal bagno che dovevo rientrare.
Mi sono sentita terribilmente a disagio.

Maria Grazia

lety1679
28-10-10, 22:04
Ho perso il conto di quante volte mi sia capitato qualcosa di simile a ciò che avete raccontato.
Per molto tempo queste coliche improvvise sono state la mia principale fonte di ansia, poi con il tempo ( e soprattutto con una salute decisamente migliore) ho imparato a stare più tranquilla e, anche se mi capita, non me ne faccio un problema, a costo di sembrare maleducata agli occhi di un estraneo.

Ricordo un paio di episodi abbastanza recenti che hanno del tragicomico a raccontarli. Durante un concerto, tra un brano e l'altro, mentre il presentatore introduce il pezzo capisco che non posso aspettare, mi alzo di scatto e me ne corro in bagno, nel camerino del teatro. Faccio tutto di fretta e torno sul palco al mio posto nel momento preciso in cui si stanno spegnendo le luci! Per fortuna non ero solista e suonavo in gruppo, altrimenti sì che l'imbarazzo sarebbe stato grande!
La stessa scena si è ripetuta durante una cerimonia in chiesa nella quale suonavo, appena prima di un intervento musicale... unica differenza, il bagno in questione è stato quello della sacrestia!
Mi viene un po' da ridere a pensare che cosa avranno immaginato pubblico pagante e parenti degli sposi a vedermi comportare in modo così strano!

ludovicus
29-10-10, 13:25
Anch'io, ahimè, ne avrei di episodi più o meno imbarazzanti da raccontare: fughe repentine, scomparse e ricomparse un attimo prima di intervenire a dibattiti o conferenze... Che vogliamo farci, dobbiamo convivere con questi "simpatici" compagni di viaggio!

Muffla
29-10-10, 20:58
Io sono andata in bagno anche in banca e in posta! Quindi direi di averle viste tutte ecco.. senza contare le volte che magari mi sono dovuta fermare a bordo strada o insomma luoghi non molto simili a veri e propri bagni (ho sempre in auto cartaigienica e salviettine umidificate!).
Anche dal dentista mi è capitato ma lui ben sa del mio problema, oltre ad avere un fratello che ha la rcu.

Liv
29-10-10, 22:51
A me è successo in barca e il water non ha funzionato... che imbarazzo!

paveliana
31-10-10, 15:45
La volta più divertente ed imbarazzante:una sera d'estate, all'uscita da una pizzeria, accusavo un groviglio pazzesco e forti dolori, in auto pregavo mio marito di correre a casa, sentivo di non farcela, poi dopo averlo fatto accostare mi sono ritirata dietro ad un cespuglio ma, una signora curiosa è venuta a vedere cosa stessi facendo quindi immaginate: accovacciata urlavo all'indiscreta di andarsene....

agnese

Muffla
02-11-10, 00:03
Uh.. io di recente mi sono dovuta fermare in un giardino di fronte una chiesa, meno male che era sera e non è passato nessuno!
E anni fa, a Rimini, mi sono dovuta fermare dietro degli alberi di un viale.. che imbarazzo!

Berto
08-11-10, 22:46
La mia volta più divertente è stata quando ho avuto ripetuti episodi di flatulenze davanti al mio direttore di banca; ma la più imbarazzante è stato quando, per far capire alle mie figlie cosa fosse la mia malattia, dato che non riuscivano a capirlo a parole, le ho caricate in macchina e le ho portate in giro fino a quando, dopo poco, non mi è capitata l'urgenza che ho dovuto risolvere con le difficoltà che tutti voi conoscete. Da allora per loro è stato più facile comprendere come mai il loro papà non poteva più fare tutte le cose che faceva prima.