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Visualizza versione completa : Permessi dal lavoro


Aurora
19-10-10, 15:12
Ho 23 anni e ho il mdc da quando ne avevo 17, mi sono laureata proprio pochissimi giorni fa, perciò ora inizierà il mio percorso lavorativo.
Volevo sapere: dato che noi dobbiamo prestarci spesso e "volentieri" a visite, esami, ecc. ci spettano giorni, assenze apposite per ciò?
Per quanto riguarda l'invalidità civile non ci ho capito più di tanto, non credo di rientrarci perchè fino ad ora (incrociando le dita) la malattia non mi ha provocato grossissimi disturbi invalidanti per tanto tempo. Ma per il discorso sui permessi per visite, ecc. come funziona? Abbiamo qualche agevolazione in mertito?
Grazie mille.

PierPaolo
19-10-10, 20:09
Per avere diritto alle ore o giorni di permesso, una commissione medica deve prima riconoscerti lo stato di handicap grave. Non è una cosa facile per i malati di MICI.
Ti consiglio di leggere le discussioni evidenziate in questa sezione.

Adele
20-10-10, 13:23
Io lavoro a scuola e quando mi assento perchè sto male, nel mio stipendio viene applicata la "legge Brunetta" sulla decurtazione. Invece quando faccio la colon e le visite dal GE facendo un'autodichiarazione sullo stato della malattia questa legge non mi viene applicata pechè rientra nell'elenco delle malattie croniche invalidanti del Ministero. All'inizio dell'anno scolastico ho presentato un certificato nel quale il GE attesta la malattia.
Adele

tiziana55
03-12-10, 23:56
Quando sei assente per malattia causa causa c.u. basta che il tuo medico nel certificato indichi che sei assente per grave patologia si sensi del art. 17 c. 9 ccnl scuola 2007. Sul certificato on line deve scriverlo a penna nello spazio bianco in fondo allla certificazione per il datore di lavoro che consegni a scuola. Così non ti vengono fatte le detrazioni per i primi dieci giorni e non si fa il cumolo delle assenze.

Enzog70
05-12-10, 18:22
Qualcuno sa se il contratto nazionale metalmeccanici prevede qualcosa di simile?

cdaniel68
22-04-11, 10:51
Visto che anch'io sono entrato nel club dei RCU mi premeva conoscere se i giorni dei controlli o esami possono essere riconosciuti e quindi pagati dall'INPS.
Io sono un dipendente, ho un contratto Metalmecanico Artigiani Lombardia....mi era stato detto che per la malattia funziona cosi:
- da 1 a 3 gg di malattia = a carico del lavoratore (quindi NON pagati)
- da 1 a x gg di malattia = non vengono retribuiti solo i primi 3 gg di malattia

La cosa non mi sembra molto giusta, in quanto ogni visita ed ogni ricovero inferiore ai 3 gg non mi viene in alcun modo retribuito.
Per esempio, da quando ho cominciato le visite per le mie perdite di sangue e successiva diagnosi di RCU ho dovuto utilizzare dei permessi (naturalmente non pagati):
- 4 ore per visita proctologo
- 4 ore per pre-ricovero (prelievo sangue, cardiogramma, colloquio con GE e anestesista)
- 8 ore per day hospital (colonscopia in narcosi)

Quello che mi chiedo ora è: per una malattia cronica come la RCU ed indipendentemente dal contratto con cui ognuno di noi è assunto, ci possono essere agevolazioni lavorative relative alle visite e/o ricoveri?

Grazie.

Michelangelo
22-04-11, 21:00
Daniel le informazioni da te riportate sono corrette, volevo informarti che, con il contratto che hai in essere, puoi farti fare un certificato dal tuo medico di fiducia o, meglio ancora, dallo stesso gastroenterologo, il quale attesti che in quel giorno/i dovrai effettuare il seguente esame specifico e o eventuali ricoveri.
Il certificato che ti viene rilasciato ha validità come un giorno di malattia retribuito dall'azienda (se non superiore ai 3 giorni di calendario) altrimenti, se superiore, retribuito dall'ente, in questo caso l'I.N.P.S.
Volevo specificarlo in quanto questa problematica era successa ad una persona di mia conoscenza che ha risolto in questo modo.
Addirittura confermo che, con il sudetto contratto, è anche possibile richiedere un certificato medico per eventuali visite diverse dai nostri problemi di salute, ad esempio interventi odontoiatrici e quant'altro.
Altrimenti dovresti ricorrere alla "legge quadro per l'assistenza e l'integrazione sociale al lavoro" la famosa 104.
Preferisco non parlarne qui in quanto credo in questa sezione ci siano molte discussioni a riguardo.
Un saluto.