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Visualizza versione completa : Ricadute: come affrontarle.


francy82
25-04-10, 18:38
Dopo tre anni di quiete è ritornata la tempesta. E' bruttissimo quando arriva il momento in cui cominci ad illuderti che andrà ancora bene e poi d'un tratto si ripresenta la malattia.
So bene che non mi libererò della mia RCU ma quando ho fatto la visita di controllo due giorni fa e mi è stato detto di ricominciare tutta la cura quasi da capo mi sono buttata davvero giù.

nany
26-04-10, 02:12
Non ti buttare giù le nostre sono malattie così. Io credevo in passato di essere l'unica che, durante una remissione di tre anni, non avevo più preso medicine, ma poi parlando al centro moltissimi mi hanno detto di aver fatto la stessa "cavolata". Forse perché quando stiamo bene esorcizziamo la paura credendo tutto possa sparire, ma meglio prendere ogni giorno anche un miliardo di pillole, ma non stare male come me che mi sono trascurata per troppo tempo.
Auguri Nany

francy82
26-04-10, 11:12
Grazie e spero davvero di riprendere un ritmo "normale". Purtroppo gli alti e bassi sono una cosa normale in questa malattia ma quando ritorna è sempre una delusione.

Alymeraviglie
26-04-10, 11:36
Cara Francy, capisco molto bene il tuo stato d'animo, sentirci illusi io credo sia uno dei sentimenti più difficili da affrontare, specialmente se ad illuderci è proprio il nostro stato di salute.
Qui subentra la nostra forza nell'affrontare il nostro problema con la malattia, dobbiamo essere combattivi, anche se questo vuol dire ricominciare dal punto di inizio. Anche a me è capitato di trovarmi nella tua situazione e, ne traggo questo punto a mio favore: ogni volta sono sempre più forte e combattiva.

lety1679
26-04-10, 12:18
Quando capita di trovarsi di nuovo nel bel mezzo della "tempesta", come la chiami tu Francy, bisogna sicuramente tirar fuori i denti e non mollare, quell'essere combattivi di cui parla Alice.

Io ho scoperto, però, che questa forza non mi serve a niente se contemporaneamente non mi armo di tanta pazienza, perché a volte le battaglie contro la RCU possono essere lunghe e difficili più del previsto. Pazientare mi aiuta a non caricarmi di ansia, che porterebbe ancora più danni alla salute, e mi permette di ascoltare attentamente e osservare i segnali che il mio corpo mi manda.

Spero che tu possa star meglio al più presto, tienici aggiornati e mi raccomando cerca di tirarti su di morale. Già questo ti sarà di grande aiuto!

francy82
28-04-10, 12:09
Grazie di cuore a tutti voi sembra poco ma avere l'appoggio di persone che ti capiscono veramente fa tanto.

coli66
29-04-10, 00:02
Ciao Francy,
sono Giampiero e soffro anch'io con questa patologia dal 1993.
Da allora ho fatto diverse ricadute, ma alla fine mi sono sempre rialzato.
Adesso per esempio sono in fase attiva, ma da un po' di giorni mi sento meglio, tornerò in palestra e riprenderò la vita di prima.
Purtroppo la nostra malattia è come una giostra, io la definisco un po' come le montagne russe, si sale e si scende...
Sono sicuro che tutto andrà per il verso giusto, basta crederci.
In bocca al lupo,
giampiero.

ROBY78
28-02-11, 09:41
Salve ragazzi, per me sabato e domenica sono stati 2 giorni da incubo, il nostro amico crohn si è fatto risentire.
Meno male che mio marito come al solito mi è stato vicino e anche il mio grande amore di 9 anni, penso proprio che per loro non deve essere facile, ma credetemi neanche per me, quando trattieni le lacrime è molto difficile.
Non capisco cosa sia successo visto che sono attenta a tutto. Chiamerò il gastro e prenoterò visita.
Speriamo in bene.
Un saluto a tutti.

Felix84
28-02-11, 15:59
Ciao Francy,
come gli altri anche io ho fatto lo sbaglio di illudermi e di dire qui sto bene a vita, ma invece no è sempre meglio curarsi e sperare che vada bene!

Auguroni Felix!

Archangelo
02-03-11, 09:31
Dai dai, su!
E' cosi, lo sappiamo, ogni volta che ci dicono: "bisogna fare la colon" ci cade il mondo addosso!
Ricominciare tutto dopo un lungo periodo di remissione è dura, però, in genere dopo periodi cosi lunghi le recidive non sono acutissime, almeno nel mio caso, se si fa una giusta terapia di mantenimento e, soprattutto, se si tiene a bada l'ansia, la riacutizzazione è lieve.
Importante è stare il più tranquilli possibile e pensare che con qualche pasticca in più e forse qualche clisma tutto rientrerà nella normalità!
Non bisogna illudersi, ma tenere sempre presente che "lei" c'è e prima o poi busserà di nuovo alla porta; per questo è importante continuare la cura di mantenimento nel miglior modo possibile.
In bocca al lupo.

sarina84
23-03-11, 20:46
Ebbene sì, è frustrante la ricaduta e tutto ciò che ne consegue.
Perchè anche se siamo consapevoli che dalle Mici non si guarisce, noi ci illudiamo che la remissione sia più lunga possibile e quando invece arriva il momento... il mondo ci cade addosso.
E' normale. Credo che questo aspetto valga più o meno per tutti i malati cronici delle più svariate patologie.
E' difficile rimettersi in testa di avere una ricaduta ma se gliela si dà vinta, allora partiamo già col piede sbagliato e ciò non va bene.
E' altrettanto difficile rinunciare ai "lussi" che magari ci potevamo concedere in remissione però dobbiamo sempre lottare affinchè un altro nuovo periodo di benessere arrivi, da goderci appieno.

Michelangelo
17-04-11, 11:31
Credo di essere nel bel mezzo di una ricaduta. Ho sentito la rcu "muoversi e raggiungermi quasi alle spalle".
La prima sensazione è quella di provare dello sconforto ma, non voglio abbattermi e, come mi è già successo, cercherò di essere forte ed affrontarla con le giuste misure.
Di solito si è più fragili in queste occasioni perchè, anche se si è consapevoli che non guariremo mai, nei momenti di remissione secondo il mio parere è come se ci sentissimo sani.
L'importante è tornare più forti di prima quando anche questa battaglia sarà terminata e ne saremo usciti noi vincitori.

ludovicus
17-04-11, 12:55
Anch'io mi trovo a fronteggiare una riacutizzazione della mia RCU, e proprio in un periodo in cui sono pieno d'impegni (in parte c'entrano anche quelli, temo). Pazienza, cercherò come sempre di far fronte, giorno dopo giorno. I nostri malanni sono fatti così, purtroppo: subdoli, sembra che quasi non ci siano più, e invece, zac!, ti ripiombano addosso, azzannandoti il colon. E noi però azzanniamo loro.

anna74
18-04-11, 11:57
Anche io sono nel bel mezzo di una ricaduta proprio quando devo rientrare a lavoro dopo la maternità.
Faccio un po' fatica ad accettare il tutto... pazienza.
A presto.

francy82
07-05-11, 10:21
Era un pò che non venivo nel forum forse perchè magari stando meglio ci si dimentica quasi di essere malati. purtroppo martedì ho rifatto la colon dopo un periodo di alti e bassi e i medici si sono resi conto che non si riesce più a tenerla a bada quindi devo fare degli esami per verificare che non ci sia qualche virus che magari me la tiene attiva. In più sospetto di essere incinta e sinceramente temo un pò il fatto di esserlo visto che sono in una fase acuta della malattia.
Speriamo bene!

anna74
08-05-11, 14:43
Io lunedì dovrò rifare la colon: l'ho fatta a febbraio ed era tutto ok, ora da circa un mese ancora i soliti problemi... chissà cosa mi diranno.
Sono già in cura con gli immunosoppressori, per due anni è andato tutto bene, ma ora non più.
Non ho voglia di fare la preparazione.
A presto